sabato 30 giugno 2012

individualismo oppure collettivismo all'italiana


Il mio intento è di analizzare la società italiana con l'utilizzo del metodo di Trompenaars. Il punto di partenza è partire dalla nozione di individualismo o collettivismo all'interno del contesto culturale italiano. Inizialmente intendo definire per contesto culturale italiano le preferenze maggiormente riscontrate tra i comportamenti dei cittadini italiani nel perseguire un obiettivo. alla luce del mio sguardo fenomenologico posso sostenere che l'individualismo è molto presente nella comunità italiana. Ovviamente stiamo parlando di un individualismo all'italiana ovverosia un individualismo collocato all'interno di un bisogno atavico di stare in gruppo con altre persone. Ricordiamo che la definizione di individualismo è la capacità di affrontare i propri problemi in maniera autonoma ed indipendente e di fare ricorso soltanto alle proprie forze. Nel contesto italiano, la nozione di individualismo prende la connotazione di perseguire i propri interessi anche a detrimento delle persone con le quali intrattengo rapporti di gruppo. Questa situazione è tollerata per il bisogno antropologico di stare con gli altri. Questo bisogno è molto sentito nel contesto italiano dove l'individualismo come viene inteso nella cultura anglosassone viene percepito come spirito di pionierismo e di solitudine esistenziale. In linea di linea posso sostenere quindi una forte presenza di individualismo all'interno di un gruppo. Ad esempio, mi riferisco alla situazione di "uscita in comitiva" dove alcune persone decidono per altri i luoghi da frequentare nella serata oppure decidono di condividere la loro conversazione con alcuni elementi della comitiva senza mostrare interesse per tutti i partecipanti della serata. In pratica sono tante persone sole che decidono di perseguire i propri interessi in maniera egoista ossia pensando soltanto al proprio soddisfacimento personale. I momenti di collettivismo italiano forse si possono intravedere durante i momenti di vita studenteschi dove vige il principio di “fare una colletta” per ottenere la diminuzione dei costi di un prodotto o servizio usufruito da più persone. Il collettivismo, all'interno di un paese dove vige il concetto di famiglia ristretto, è da ricercare nel mondo operaio e degli studenti in quanto sono organizzazione più ampie e quindi le persone cercano forme di solidarietà diretta per eliminare la sensazione di freddezza insita nelle organizzazioni di grosse dimensioni.

Universalismo oppure particolarismo.

Fatta la legge trovato l'inganno è il modo giusto per rappresentare il bisogno di particolarismo presente nella comunità italiana. Questo sentimento di non accettazione di regolamentazione esterna dal proprio orizzonte di vita sembra essere un tratto permanente del vivere italico.
Le regole vengono scritte in modo complicato in modo da individuare delle soluzioni sempre ad hoc per le varie persone in funzione di convenienza e status ascritto delle persone.
Come esempio si può fare ricorso sia alla burocrazia italiana così come ai tanti regolamenti presenti nei vari uffici. Questi sono alcuni esempi dell'impossibilità di rispettare un comportamento di tipo universalista.