Questa canzone scritta da Enrico Ruggeri nel 1983 e cantata da Loredana Bertè vi sarà utile per imparare nuove parole, migliorare la comprensione e comprendere meglio la sintassi.
Attività 1. Inserite le parole al posto giusto:
gabbiani – TV – pioggia – vento – nero – manifesti – nuvola – alberghi
Il mare d’inverno
è solo un film in bianco e _______ visto alla _______.
E verso l’interno,
qualche ___________ dal cielo che si butta giù.
Sabbia bagnata,
una lettera che il __________ sta portando via,
punti invisibili rincorsi dai cani,
stanche parabole di vecchi ____________ .
E io che rimango qui solo a cercare un caffè.
Il mare d’inverno
è un concetto che il pensiero non considera.
E’ poco moderno,
è qualcosa che nessuno mai desidera.
__________ chiusi,
__________ già sbiaditi di pubblicità,
Macchine tracciano solchi su strade
dove la _________ d’estate non cade.
E io che non riesco nemmeno a parlare con me.
Attività 2. Rimettete in ordine le frasi in viola.
Mare mare, qui non a viene mai via trascinarmi nessuno.
Mare mare, qui non a viene mai compagnia farci nessuno.
Mare mare, non ti posso guardare così perché
me questo agita vento anche,
me questo agita vento anche.
Attività 3. Inserite le parole al posto giusto:
spiaggia – giornali – ombrellone – freddo – discoteche
Passerà il ____________
e la _________ lentamente si colorerà.
La radio e i __________
e una musica banale si diffonderà.
Nuove avventure,
_____________ illuminate piene di bugie.
Ma verso sera, uno strano concerto
e un ____________ che rimane aperto.
Mi tuffo perplessa in momenti vissuti di già.
Attività 4. Rimettete in ordine le frasi in viola.
Mare mare, qui non a viene mai via trascinarmi nessuno.
Mare mare, qui non a viene mai compagnia farci nessuno.
Mare mare, non ti posso guardare così perché
me questo agita vento anche,
me questo agita vento anche.
me questo agita vento anche,
me questo agita vento anche.
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