Archivio blog

domenica 26 novembre 2017

Socializzazione e consumo del cibo tra amici in spazi privati.

La possibilità di consumare i propri acquisti, realizzati in altri posti, all'interno del bar in cui si intende passare il proprio tempo con gli amici mi pare una pratica molto più diffusa in Francia che in Italia. Con questo enunciato di partenza intendo dire che talea prassi mi pare un modo pregnante per osservare la vita sociale in Bretagne. La presenza di questi acquisti compiuti all'esterno da elencare nella formula delle pietanze da antipasto sono come delle forme alimentari leggere da consumare insieme al pasto di parole tra amici. Questo atto di portare del cibo significa enfatizzare l'appartenenza ad un dato gruppo di amici in uno spazio ben delimitato come il bar in sintonia con la dimensione culturale di breve orientamento temporale con il fatto che compiere degli acquisti per la vita sociale è un dato positivo. Inoltre si può aggiungere la dimensione di tipo " collettivismo" con un " noi di tipo coscienzioso" e un'enfatizzazione dell'appartenenza come tratto dominante di questa dimensione. Questi due elementi coniugati insieme mi sembrano conferire un senso di " presenza" all'interno della comunità dei parlanti bretoni. Questi dati sono utili perché fanno capire come esistono solo pochi luoghi capaci di creare questa parentesi di ottenimento di un insieme di dimensioni culturali quali ad esempio un debole evitamento dell'incertezza, unito ad una dimensione di breve orientamento temporale con un senso di tipo " vincolati" da intendere come tratti positivi.
Questo raggruppamento di dimensioni potrebbe essere il connubio per la ricostruzione del concetto di persona " presente" in un dato evento comunicativo.

Nessun commento:

Posta un commento