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venerdì 24 novembre 2017

vagabondo dei Nomadi


Io, un giorno crescer
E nel cielo della vita voler
Ma un bimbo che ne sa
Sempre azzurra non può essere l'età
Poi,
Una notte di settembre mi svegliai
Il vento sulla pelle
Sul mio corpo il chiarore delle stelle
Chissà dov'era casa mia

E quel bambino che giocava in un cortile
Io, vagabondo che son io
Vagabondo che non sono altro
Soldi in tasca non ne ho

Ma lassù mi è rimasto Dio
Sì, la strada è ancora là
Un deserto mi sembrava la citt
Ma un bimbo che ne sa
Sempre azzurra non può essere l'età
Una notte di settembre, me ne andai
Il fuoco di un camino
Non è caldo come il sole del mattino
Chissà dov'era casa mia

E quel bambino che giocava in un cortile
Io, vagabondo che son io
Vagabondo che non sono altro
Soldi in tasca non ne ho
Ma lassù mi è rimasto Dio
Io, vagabondo che son io
Vagabondo che non sono altro...

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