Le proposizioni interrogative dirette e indirette
Osserva, adesso, queste frasi:
Interrogativa diretta
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Interrogativa indiretta
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1 | Stasera andiamo a Teatro? | Gli chiedo se stasera andiamo a teatro. |
2 | Sei stato al Piccolo di Milano? | Mi ha chiesto se ero stata al Piccolo di Milano. |
3 | Sono in ritardo per lo spettacolo? | Voleva sapere se era in ritardo per lo spettacolo |
Le frasi interrogative si possono presentare in forma diretta o indiretta. Finora, hai imparato a riconoscere quelle in forma diretta. Le interrogative in forma indiretta sono delle frasi completive e assomigliano alle oggettive (vedi il percorso Sulle strade d’Italia in bicicletta).
Come le completive oggettive, le interrogative indirette sono rette da un verbo dicendi (dire, chiedere, parlare, raccontare, ecc.); al posto del che, però, hanno se. Il verbo dell’interrogativa può essere all’indicativo o al congiuntivo. Si usa l’indicativo se chi fa la domanda prevede un tipo di risposta:
- Mi chiedo se davvero sei stanco (= credo che tu non lo sia).
- Mi chiedo se tu sia stanco (= non so prevedere se tu sia stanco o meno).
Se, però, la frase interrogativa è negativa, allora si usa il congiuntivo:
- Mi chiedo se tu non sia stanco.
Sempre più spesso, però, soprattutto in contesti informali e nel parlato, la completiva interrogativa è all’indicativo.
Trasforma le interrogative dirette in interrogative indirette
- L'insegnante d'inglese mi disse: "Hai studiato per il compito?"
L'insegnante d'inglese mi chiese se per il compito. - Gianni mi ha chiesto: "Sei andata al cinema con Piero?"
Gianni mi chiesto se al cinema con Piero.. - Il mio amico mi ha chiesto: "Cosa vuoi fare oggi?"
Il mio amico mi ha chiesto che cosa fare oggi. - I miei cugini mi chiesero: "Perché te ne vai domani?"
I miei cugini mi chiesero perché me ne l'indomani. - Ieri mi ha chiesto: "Domani andiamo insieme a scuola?"
Ieri mi ha chiesto se oggi insieme a scuola.
- Chiesi a Francesco: "Come ti sei procurato quei soldi?"
Chiesi a Francesco in che modo quei soldi. - Quando ho chiesto di provare le scarpe, la commessa mi ha chiesto: "Che numero porta?"
Quando ho chiesto di provare le scarpe, la commessa mi ha chiesto quale numero . - Ho visto una macchina ferma al bordo della strada, così sono scese e ho chiesto al conducente: "Ha bisogno di aiuto?"
Ho visto una macchina ferma al bordo della strada, così sono scese e ho chiesto al conducente se bisogno di aiuto. - Le telefonai e le chiesi: "Quando arriverai?"
Le telefonai e le chiesi quando . - Mi ero chiesto: "Laura preferirà un anello o un braccialetto?"
Mi ero chiesto se Laura un anello o un braccialetto.
Proposizione interrogativa indiretta
La proposizione interrogativa indiretta è una
subordinata che la funzione di porre una domanda, un interrogativo
oppure un dubbio in forma indiretta, e cioè ponendoli in dipendenza ad
una proposizione reggente.
La proposizione interrogativa indiretta è introdotta, nella reggente, (1) da verbi che esprimono una domanda, come ad esempio chiedere, domandare, interrogare; (2) da verbi o locuzioni verbali come dire, pensare, spiegare, far sapere, quando vengono utilizzati per porre un interrogativo ad un interlocutore; (3) da verbi o locuzioni verbali che esprimono dubbio, come ad esempio ignorare, non sapere, essere incerto ecc.
In forma esplicita, la proposizione interrogativa indiretta può reggere un verbo al modo indicativo, congiuntivo (per sottolineare il valore dubitativo della frase) oppure condizionale (per indicare che la domanda espressa in forma diretta sottostà ad una particolare condizione).
La proposizione interrogativa indiretta è introdotta, nella reggente, (1) da verbi che esprimono una domanda, come ad esempio chiedere, domandare, interrogare; (2) da verbi o locuzioni verbali come dire, pensare, spiegare, far sapere, quando vengono utilizzati per porre un interrogativo ad un interlocutore; (3) da verbi o locuzioni verbali che esprimono dubbio, come ad esempio ignorare, non sapere, essere incerto ecc.
In forma esplicita, la proposizione interrogativa indiretta può reggere un verbo al modo indicativo, congiuntivo (per sottolineare il valore dubitativo della frase) oppure condizionale (per indicare che la domanda espressa in forma diretta sottostà ad una particolare condizione).
1.
Il professore di inglese ha chiesto ai suoi alunni
se ci sono volontari per l'interrogazione sull'ultima lezione di civiltà.
2.
Non so proprio
come risolvere questo difficile rompicapo della Settimana Enigmistica.
3.
Marco si sta domandando con insistenza
perché Sofia abbia deciso
di abbandonare la sua passione per il canto.
4.
Raccontatemi con esattezza
cosa è accaduto in piazza dopo lo spettacolo teatrale di martedì sera.
5.
In questi casi è legittimo
chiedersi
se sia stata presa la decisione giusta.
6.
Vorrei sapere
se qualcuno dei tuoi compagni ha già la certezza
di poter venire a casa nostra per la ricerca di geografia.
7.
Come attività di ripasso sulla Prima Guerra Mondiale, Federico mi ha chiesto
qual è stato il casus belli del conflitto
e quali sono state invece le cause profonde.
8.
Sono incerto
se trascorrere le prossime vacanze in una città d'arte
oppure ritirarmi in campagna nella casa dei miei nonni
e continuare a dipingere all'aria aperta.
9.
Dimmi subito
cosa ti ha riferito Andrea
oppure lo cercherò io stesso
e lo verificherò di persona.
10.
Francesco mi ha confidato
di non sapere
se continuare con lo studio del basso elettrico
o passare alla batteria.
Al lavoro! Prova a trasformare le proposizioni interrogative dirette in indirette, usando il congiuntivo.
Diretta
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Indiretta
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a. | Lo incontro all’uscita del teatro, mi saluta e, come se non fosse successo niente, mi chiede: “Ti è piaciuto lo spettacolo?” | Lo incontro all’uscita del teatro, mi saluta e, come se non fosse successo niente, mi chiede se mi sia piaciuto lo spettacolo. |
b. | Giovanni va a teatro con Carla, ma, uscendo, dimentica il portafogli. Imbarazzato, le chiede: “Per caso hai dei soldi?” | Giovanni va a teatro con Carla, ma, uscendo, dimentica il portafogli. Imbarazzato le chiede , per caso, dei soldi. |
c. | Il giornalista si rivolge all’attore protagonista e gli chiede: “Soddisfatto dell’accoglienza del pubblico?”. | Il giornalista si rivolge all’attore protagonista e gli chiede soddisfatto dell’accoglienza del pubblico. |
d. | Mi siedo al mio posto e mi preparo a vedere lo spettacolo, quando si avvicina un’anziana signora dal viso stravolto e mi chiede: “Per favore, può chiamare l’ambulanza?”. | Mi siedo al mio posto e mi preparo a vedere lo spettacolo, quando si avvicina un’anziana signora dal viso stravolto e mi chiede , per favore, chiamare l’ambulanza. |
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