2 seminario di lessicologia

Analizzare la struttura di una parola

 Sottolinea in blu le radici, in rosso le desinenze delle seguenti parole.
fior-e
a) bianco filo tigre
b) palo torta suoi
c) tante tavolo foglio
d) sedia solaio stanza
e) provasse pianta tappeto
f) scarpe affondò registro
g) cane perdete salute
h) verde suoniamo giallo

Completa la tabella aggiungendo alle seguenti radici la desinenza richiesta.
radice                    desinenza                                            parola
vist-                    femminile singolare .......................................
ors-                     maschile plurale .......................................
cant-                 terza persona plurale indicativo presente ...................................
bimb-                  femminile plurale .......................................
forest-                femminile singolare .......................................
nostr-                      femminile plurale .......................................
mort-                       maschile plurale .......................................
pag-              prima persona singolare indicativo presente ....................................
gamb-                femminile singolare .......................................

Sottolinea la radice e cerchia la desinenza di ogni parola in corsivo nel seguente articolo.

L’appello del Papa “Uniti per la pace”

Il mondo ha un grande bisogno della pace. Con voce decisa, Giovanni Paolo II ha fatto ieri all’Angelus in piazza San Pietro un nuovo forte appello contro le “armi del rancore, della vendetta e di ogni forma di egoismo”, ripensando
con “profondo dolore” agli ultimi episodi di violenza in tutto il mondo, in particolare in Medio Oriente e in Africa. Un appello rivolto in particolare ai responsabili delle “grandi religioni”, non solo musulmani ed ebrei,
affinché uniscano le forze a favore della “non violenza”, del “perdono” e della “riconciliazione”.
(“La Repubblica”, 1 dicembre 2003)


1.Individua la parola primitiva delle seguenti parole derivate; in caso di dubbio consulta il dizionario. 

   vigneto____________________              topaia_____________________                   redditizio___________________ 
  salottiera___________________                             fisionomista ________________    funzionario __________________
 infermiere __________________           giornalista __________________ideale ______________________ 
lavorazione _________________                        bronchite __________________simboleggiare _______________ 
beatitudine ________________


Per ciascuna delle seguenti parole primitive trova una parola derivata; in caso di dubbio consulta il dizionario. 

chiudere ___________________             grato ______________________specchio ____________________ 
banca ______________________                costa ______________________caso ________________________
 figura _____________________                                       _biglietto ___________________lusso _______________________ 
 forno _____________________                                        _industria ___________________amico ___________


 Aggiungi alle seguenti stringhe di lettere consonanti iniziali diverse in modo da ottenere più parole (i nomi propri sono esclusi).
-ama = dama, fama, lama
1. -ino (fino a cinque possibilità) .......................................................................................................................................................
2. -osso (fino a sei possibilità) ............................................................................................................................................................
3. -ara (fino a cinque possibilità) ........................................................................................................................................................
4. -orte (fino a sei possibilità) ............................................................................................................................................................
5. -ana (fino a sei possibilità)
....................................................................................................................................................


 Togli una lettera alle parole elencate in modo da ottenere parole diverse.
piena * pena, iena
1. sporte (tre possibilità) .................................................................
 2. aula (una possibilità)..........................................................
3. coltre (due possibilità)................................................................. 
4. rossa (due possibilità)........................................................
5. serra (due possibilità).................................................................. 
6. salito (due possibilità)........................................................
7. area (due possibilità)................................................................... 
8. storte (due possibilità).......................................................
9. erta (una possibilità).................................................................... 
10. pronte (due possibilità)......................................................

La parola può essere orale o scritta, e si suole dividerla in due classi: parole “piene” e parole “vuote”. Appartengono alla prima classe quelle che hanno un preciso significato e sono dette, appunto, “piene” (di significato); fanno parte della seconda classe, invece, le parole che sono “vuote” (di significato). Appartengono alla prima categoria, insomma, gli aggettivi (bello, mio, questo), i verbi (lavorare, giocare), gli avverbi (ora, sempre, domani), i numerali (primo, terzo), i nomi di persona, di cose, di animali, i nomi che indicano uno stato d’animo, un avvenimento, una sensazione ecc. Si classificano tra le parole vuote, invece, quelle che servono a sostituire o a collegare tra loro le parole piene di una proposizione come: gli articoli, le congiunzioni, le preposizioni e le interiezioni.

 Nel brano sottolinea le parole piene e cerchia quelle vuote.







 parole piene come ragazzo, logico, camminare, bene, che hanno un significato autonomo in quanto corrispondono a una “cosa”, a un’azione o a una qualità. Sono parole piene i nomi, gli aggettivi,gli avverbi, i verbi;

 parole vuote come a, di, egli, però, se, il, le, che non hanno un significato autonomo, bensì la funzione di collegare, stabilire nessi, richiamare. Sono parole vuote gli articoli, le congiunzioni, le preposizioni e i pronomi
  
Nel brano sottolinea le parole piene e cerchia quelle vuote.

Cari genitori,

ho due notizie da darvi, una buona e una ottima. Cominciamo da quella buona: ho passato senza problemi gli esami di diritto costituzionale, di statistica e di ragioneria. E adesso quella ottima: abbandono il diritto costituzionale, la statistica e la ragioneria. E, più in generale, tutte le ambizioni che avete avuto nei miei confronti sin dal giorno della mia nascita. Mi troverete forse un po’ troppo diretto. Era ora. Sono ventitré anni che la prendo alla larga.

D. Pennac, Signor Malaussène, Feltrinelli


 Questo testo è privo di molte parole vuote; completalo utilizzando le parole che ti sembrano più adatte a ricostruire il significato del testo.

* L’arredamento .................. case .................. antica Grecia era semplice e .................. limitava .................. mobili ................. uso comune .................... la vita quotidiana rende indispensabili: sgabelli, tavoli, letti, cassapanche .................. conservare tessuti .................. abiti.
 I Greci mangiavano stando sdraiati, .................. cibo veniva posto .................. il letto, .................. tavoli molto piccoli, poco .................. grandi .................. sgabelli; .................. mobili .................. ricchi erano però elegantissimi, .................. gambe .................. piedi finemente lavorati.