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sabato 12 ottobre 2019

Livello A1

Azioni socio-comunicative  Forme


 Presentarsi, parlare di sé Es.: sono Chen Xiuyan, sono il nuovo portiere; mi chiamo Faduma; …

Chiedere e dare informazioni personali Es.: quanti anni hai? Ho 37 anni; sono cinese; …

Salutare e rispondere ai saluti Es.: buongiorno, buona sera, buona giornata arrivederci, ciao;…

Iniziare, mantenere e chiudere un contatto Es.: Pronto? Scusi,---, Come? A presto. Va bene; …

Ringraziare e rispondere ai ringraziamenti Es.: Grazie, Grazie mille, Prego;

… Accettare o rifiutare un invito; invitare qualcuno Es.: vieni con me? Sì, a che ora? Grazie. No, mi dispiace;; …

Cercare, chiedere e dare informazioni in situazioni di vita quotidiana: Scusi, dove è l’ufficio x? A destra; …

 Esprimere i propri gusti Es.: la pasta non mi piace; la pizza è buona; …
 Presentare qualcuno Es.: lui è Mohamed; lui è mio padre; …

 Identificare e descrivere brevemente persone, oggetti e luoghi Es.: lei è mia sorella; ha 23 anni; la casa è piccola, …. Situare gli eventi nel tempo Es.: ieri, ora, domani; …

 Chiedere e concedere il permesso di fare qualcosa Es.: posso uscire? Va bene. Vai a casa; …
Dare e comprendere semplici istruzioni Es.: apri la porta; pulisci il pavimento; chiudi la finestra; vai a sinistra; …

 Chiedere chiarimenti e spiegazioni Es.: come? non ho capito; per favore, può ripetere? ...

Forme

FONOLOGIA (Controllo della prosodia e della pronuncia); • richiedono collaborazione esplicita dell’interlocutore. In caso di difficoltà di interpretazione, il ricorso alla situazione enunciativa può aiutare la comprensione • contorno intonativo della richiesta di informazioni • contorno intonativo delle affermazioni • fonemi dell’italiano anche se con forte presenza di interferenze native.
 ORTOGRAFIA • principali grafemi dell’italiano (anche se con disgrafie che per la loro comprensione richiedono notevole collaborazione da parte del ricevente)

NOMI • uso di sostantivi di alta frequenza, appropriati all’obiettivo comunicativo, anche se non correttamente flessi, purché il contesto contribuisca a recuperare il contenuto del messaggio e l’informazione mancante a livello morfologico

ARTICOLI • nell’uso della lingua parlata, la selezione dell’articolo è guidata soprattutto dal principio dell’assonanza; nello scritto possono anche essere spesso assenti, senza però inficiare il contenuto del messaggio.
AGGETTIVI • aggettivi qualificativi di alta frequenza, anche se frequentemente non correttamente flessi riguardo al genere e numero richiesti dall’obiettivo comunicativo. La loro posizione può collocarsi prima o dopo il nome indistintamente.
AGGETTIVI E PRONOMI • uso dei possessivi riferiti al proprio ambito. Quando non correttamente selezionati o flessi il contesto contribuisce a recuperare il contenuto del messaggio • uso appropriato dei dimostrativi che esprimono rapporti deittici. Quando non correttamente selezionati il contesto contribuisce a recuperare il contenuto del messaggio.
PRONOMI o pronomi personali soggetto o pronomi personali complemento tonici (me, te, lui, lei ecc.) o pronomi personali complemento oggetto diretto e indiretto in espressioni fisse (lo so; mi piace; a lui/lei).
QUANTIFICATORI • uso dei principali elementi che esprimono quantità: poco, molto, tutto, niente.

VERBI • uso di verbi di altissima frequenza, compresi i servili (dovere, potere e volere) appropriati al dominio e all’obiettivo comunicativo anche se solo raramente sono correttamente flessi riguardo alla persona e al numero • uso altalenante dell’indicativo presente, passato prossimo (anche se espresso attraverso il participio passato), del condizionale solo in 19 formule fisse di richiesta (vorrei). In caso di mancata segnalazione del tempo, la collocazione degli eventi/azioni sul piano temporale può essere recuperata dal contesto.
AVVERBI • avverbi semplici e locuzioni avverbiali ad alta frequenza: di affermazione e negazione (sì, no), di causa (perché), di tempo (prima, dopo ecc.) e di luogo ( qui, là).

PREPOSIZIONI o uso delle principali preposizioni semplici in espressioni fisse (a casa; di mio fratello; con le mani).
CONGIUNZIONI • e (additivo).
FRASI SEMPLICI/COMPLESSE • frasi semplici, con ordine dei costituenti non marcato (SVO) • frasi negative, anche con il ‘no’ in prima posizione • frasi interrogative con risposta Sì/No • frasi interrogative per chiedere informazioni (Chi? Dove? Quando? Perché?) • frasi con mi piace/mi piacciono • frasi impersonali con verbi zerovalenti (piove)

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