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sabato 9 dicembre 2017

Analisi delle dimensioni culturali nel dialogo "Nuovo spazio d'arte"

Nuovo spazio d'arte

Fabio f Gabriele g

f Gabriele ciao!
G Oh chi si rivede! Ciao Fabio!
F sei tornato allora? Ma quanto tempo sei stato via?
G mah,sono stato via solo tre settimane. Ho fatto un piccolo “ giro d'Italia”. Sai per quello studio sull'architetto Renzo Piano e le sue opere.
F Ah interessante! Allora lavori ancora a quel progetto-studio per l'università?
G Sì si tu conosci Renzo Piano? L'architetto italiano che ha progettato la Weltstadhaus a Colonia e ha fatto la ristrutturazione di Potsdamer Platz a Berlino?
F Sì sì non ha fatto anche la facciata del Centro Pompidou a Parigi?
G Bravo bravo proprio lui! Sono stato a Genova per studiare la struttura in acciaio e vetro, cosiddetta Bolla progettata da lui appunto, costruita proprio sul mare. Nel porto antico di Genova.
F E che cosa c'è dentro questa Bolla?
G Mah, c'è una piccola foresta tropicale! Un ambiente naturale con piante, ma anche piccoli animali, farfalle, uccelli dell'Amazzonia.
F Bello sicuramente interessante! Ma hai solo lavorato?
G Mah per dirti la verità ho prolungato le mie vacanze e l'ultima settimana sono stato sul mare. Sul Gargano.
F Ahh, vita da spiaggia allora!
G Sì ma non solo. Sai che ho scoperto che a San Giovanni Rotondo, un piccolo paese nei dintorni di San Severo, c'è la grande chiesa di Padre Pio, anche questa progettata da Renzo Piano.
F l'hai visitata?
G Certo! È impressionante! Lo sai che l'arco principale è il più grande arco di pietra mai realizzato nel mondo?
F Allora anche sul Gargano ti sei occupato dei tuoi studi.
G sì ma solo per un giorno. Per il resto della settimana ho fatto delle belle nuotate e ho preso molto sole.

In questo dialogo si comincia con un saluto di tipo informale tra due amici in modo da segnalare un senso di "noi" e quindi in sintonia con la dimensione di tipo " collettivismo" mentre la replica con " ma chi si rivede" è un modo per segnalare con questo atto linguistico un'aderenza ad una dimensione di tipo " individualismo" perché si vuole fare intendere una forma di trasgressione alle norme facendo sentire in colpa l'altro interlocutore perché non ha custodito la relazione anche a distanza.
Nella domanda " allora sei tornato? Quanto tempo sei stato via?" rientrano nella dimensione di debole evitamento dell'incertezza ma possono anche avere la valenza di mostrare un senso di appartenenza come tratto della dimensione di tipo " collettivismo".
La risposta sarà " ma sono stato via solo 3 settimane" mostrando un'adesione ad una dimensione con un orientamento temporale a breve termine perché il parlante è rimasto lo stesso e quindi tali conseguenze di non adesione alla dimensione di collettivismo sono rigettate per via dell'orientamento temporale a breve termine presente nelle intenzioni del parlante.
In seguito la sua spiegazione con " ho fatto un piccolo giro d'Italia" può essere un modo per segnalare la scarsa propensione a ricordare le emozioni positive perché è più frequente la pratica di non dirsi felice in un dato contesto culturale. Nel dialogo si continua con " sai quello studio..." come tentativo di mantenere l'armonia tra i due parlanti come tra membri che vogliono percepirsi " in-group". Infatti dopo abbiamo un " ah interessante" che continua in quella direzione di mantenimento di armonia. In seguito abbiamo una domanda incentrata " su quello studio lavoro all'università" indica un'adesione ad una dimensione di forte evitamento dell'incertezza ma allo stesso tempo potrebbe essere una forma di coesistenza con un orientamento temporale a lungo termine perché i fatti più importanti possono succedere nel futuro e cercare di imparare è un'attitudine molto positiva e una persona brava si adatta alle nuove circostanze. Poi nel dialogo si formula la domanda " conosci Renzo Piano?" l'architetto italiano..." per indicare un modo di aderire ad una dimensione di alta distanza sociale perché la propria scelta non risulta più avere bisogno di legittimità. Inoltre la mia formazione è incentrata sul ruolo dell'architetto per potere imparare. Nella replica con " sì sì" si mostra di accettare questa dimensione di forte distanza sociale e allo stesso tempo si manifesta l'enfatizzazione dell'appartenenza in sintonia con la dimensione di tipo collettivismo. Nell'atto linguistico " bravo bravo" si può leggere un debole evitamento dell'incertezza perché l'altro interlocutore è visto come competente. Infatti nel descrivere l'attività di Genova ritroviamo un orientamento temporale a breve termine perché i fatti più importanti sono già avvenuti ma si prova a passare nella dimensione con un orientamento temporale a lungo termine perché si cerca di imparare dagli altri. L'altro parlante compie una richiesta " E cosa c'è dentro questa bolla?" rientra nella dimensione di debole evitamento dell'incertezza perché si accetta di non possedere le risposte. La replica sarà molto puntuale in ampia concordanza con una dimensione di forte evitamento dell'incertezza perché portatori delle risposte e del bisogno di chiarezza.
La replica " bello interessante" rientra nel mantenimento dell'armonia in sintonia con la dimensione di tipo " collettivismo" mentre il fatto di sottolineare " hai solo lavorato" implica l'aderenza ad una dimensione di tipo " vincolati" dove prevale una scarsa importanza data al tempo libero ma allo stesso tempo si concorda con una dimensione di debole evitamento dell'incertezza con una tendenza al benessere e allo star bene. In seguito si menziona di " aver prolungato le vacanze" come modo per segnalare un orientamento temporale a lungo termine perché si mostra la capacità di adattarsi alle circostanze e allo stesso tempo si vuole raggiungere una dimensione di tipo " soddisfatti" mostrando importanza al tempo libero e di ricordare le emozioni positive. L'amico interlocutore esprime un atto linguistico con " vita da spiaggia" come modo per sottolineare la volontà di collocare l'amico all'interno della dimensione di debole evitamento dell'incertezza perché esiste anche una tendenza al benessere personale e allo star bene.
Il dialogo prosegue con " sì ma non solo" con un " sì" in sintonia con il mantenimento dell'armonia mentre " non solo" indica un orientamento a breve termine perché la persona è sempre uguale a se stessa anche in luoghi di vacanze. In questo comportamento esistono delle linee universali di agire che sono molto ardui da modificare. Nella domanda " l'hai visitata?" vediamo un forte evitamento dell'incertezza mentre " certo" mette in avanti un " noi coscienzioso" e l'aggettivo " impressionante" è in linea con la dimensione di alta distanza sociale perché non è importante legittimare la propria scelta di studio data la forza di questo aggettivo. Anche il " più grande arco ..." è un altro indicatore di alto indice di distanza sociale presente nel modo di descrivere il proprio lavoro. La presenza del " sul gargano" è un modo per aderire ad una dimensione di forte evitamento dell'incertezza con il bisogno di conservare le proprie attività lavorative anche in un posto di vacanze. Inoltre si potrebbe vedere un tratto di individualismo con il principio che mette in avanti i compiti alle relazioni da intrattenere durante le vacanze. Il fatto di menzionare " solo un giorno" mostra un'adesione ad una dimensione di tipo vincolati con poca importanza al tempo libero mentre gli altri giorni rientrano nella dimensione di maggiore importanza per il tempo libero e per le emozioni positive.







 

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