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giovedì 14 dicembre 2017

dialogo tra amici





   Conversazione faccia a faccia.
Situazione: Alberto parla con Giuseppe,
un collega di lavoro.
Personaggi: Alberto e Giuseppe (italiani).
Luogo: il posto di lavoro di Alberto e
Giuseppe.
Giuseppe: Ciao Alberto, come va oggi?
Alberto: Sono un po’ stanco, ma va bene. E
tu?
Giuseppe: Io bene, ma tu hai una faccia scura s
tamani. Qualche problema?
Alberto:no, adesso no, ma questa notte non ho
quasi dormito. Praticamente ho passato la notte in bianco
Giuseppe: Hai fatto le ore piccole ieri sera, eh
!? E dove sei stato?
Alberto: ssshh, parla piano, per favore.
Non ho fatto niente di speciale. Non sono uscito ma non ho dormito perché ho pensato tutta la notte. Però
finalmente ho deciso cosa fare.
Giuseppe: Ma di che cosa stai parlando?
Alberto: Ho deciso di trasferirmi a Milano.
Giuseppe: A Milano? E perché?
Alberto: Qualche tempo fa ho letto un annuncio di uno studio legale di Milano che cercava nuovo personale. Ho inviato un curriculum vitae
e dopo qualche giorno mi hanno telefonato. Ieri ho avuto una riunione in
skype con l’avvocato che dirige lo studio legale. Mi ha detto che ha
bisogno di un giovane avvocato e mi ha offerto di aiutarlo a seguire le cause civili.
Giuseppe: Ah sì? E che altro ti ha detto? Ti pagano bene?
Alberto: Lo stipendio non è altissimo ma mi
permette di vivere a Milano. Mi ha detto che possono aiutarmi anche per l’affitto della casa. Il contratto è per un anno, poi si vedrà. Secondo me è una buona occasione, no? Tu che ne pensi?
Giuseppe: Mah, sì certo. Qui al momento non siamo pagati. Dobbiamo
completare il tirocinio e poi chissà! Beh, se tu vai via, dopo il tirocinio,
posso restare io a lavorare nello studio, ho meno concorrenza, no?
Ah, ah , ah!
Alberto: Shhh, parla piano perché non ho ancora parlato con il capo.
Giuseppe:E quando dovresti cominciare il nuovo lavoro?
Alberto:Tra un mese dovrei firmare il contratto. Però devo andare prima lì,
incontrare l’avvocato, cercare un alloggio ecc...
Giuseppe:beh, sono contento per te. Però mi dispiace che non lavoreremo più insieme!
Alberto: Certo, anche a me dispiace lasciare lo studio, gli amici, la famiglia. Ma è solo per un anno e poi Milano è vicino. Scusa, sta arrivando l’avvocato, vado a parlargli. A dopo!
Giuseppe: A dopo e in bocca al lupo!
Alberto: Crepi il lupo!

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