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mercoledì 20 dicembre 2017

I soldi come concetto da analizzare in termini di dimensioni culturali

Il concetto di " soldi" emerso dal corpus degli studenti del Liceo Classico Dettori di Cagliari mette in luce un insieme di parole utili per sprigionare un'analisi delle dimensioni culturali presenti nelle rappresentazioni di questi studenti. Le parole emerse in questo corpus sono le seguenti: guadagno, stipendio, borsa; materialismo, possibilità, ricchezze, sfizi, vizi, libertà, utili, fortuna, impegno.

Alcune di queste parole saranno analizzate per provare a declinare una maggiore comprensione di tipo culturale. Partendo dalla prima parola " guadagno" si può rappresentare un modo per aderire ad una dimensione culturale con un orientamento temporale a breve termine attraverso il parametro che vede la tendenza positiva nel potere spendere dei soldi per la vita sociale e potere consumare. In questa dimensione è importante essere un cittadino competente secondo il modello economico che domina la nostra vita. Inoltre, all'interno di questa dimensione mi è permesso di essere orgoglioso di me stesso. Invece potrei aderire ad una dimensione culturale con un debole evitamento dell'incertezza perché sono più tranquillo nell'accettare l'incertezza della vita. Se guadagno ho il diritto di aderire ad una dimensione di tipo " individualismo" con un diritto alla privatezza. In aggiunta posso dire di avere un senso di controllo della propria vita con una tendenza a ricordare le emozioni positive in linea con la dimensione di tipo " soddisfatti".
Il prossimo termine analizzato sarà "stipendio" come termine che contiene una dimensione di forte evitamento dell'incertezza perché consente la chiarezza, il bisogno di regole e si deve conservare il lavoro anche se non ti piace. Per avere uno stipendio occorre aderire ad una famiglia allargata in cambio di lealtà, un senso di appartenenza e gli altri sono percepiti come gruppi " in-group" o " out-group". Lo stipendio consente una coesistenza di una dimensione sia con un orientamento temporale a breve termine perché esiste una stabilità della persona come sempre uguale, la vita nel senso ampio è guidata da imperativi. Lo stipendio consente di spendere dei soldi per la vita sociale. Allo stesso tempo, lo stipendio consente un'attitudine al risparmio e alla possibilità di poter investire nel futuro. Lo stipendio consente di adattarsi di più alle circostanze in linea con un orientamento temporale a lungo termine. Inoltre la dimensione di tipo " soddisfatti" è presente con una sensazione di controllo del proprio tempo libero. La dimensione di tipo " vincolati" è presente con la poca propensione nel ricordare le emozioni positive e la libertà di parola non è di prima necessità.
Alla luce del terzo termine abbiamo il concetto di " borsa", ossia i soldi si fanno in borsa. Questo può significare una forma di adesione ad una dimensione di alta distanza sociale dal potere perché si crea una gerarchia sociale di tipo esistenziale in termini di ineguaglianza. La borsa è il luogo in cui non c'è bisogno di legittimare i propri guadagni e quindi fare il bene o il male non ha molta importanza. La borsa implica una forte adesione ad un debole evitamento dell'incertezza in linea con l'accettare l'incertezza del vivere, vivendo con tranquillità e poco stress, con una tendenza a star bene, a proprio agio con l'ambiguità e caos. Abbiamo una forte presenza della dimensione di tipo "individualismo" dove molti sono tenuti a badare a se stessi, con un diritto alla privatezza, dove parlare per sé è cosa buona.
La dimensione di tipo " mascolinità" è rappresentata tramite il fatto che le persone devono essere ambiziose in questa dimensione del mondo della borsa. Inoltre il lavoro prevale sulla famiglia. La borsa è legata ad un orientamento a lungo termine perché una persona brava si adatta alle circostanze, il bene o il male dipendono dalle circostanze, la perseveranza è un obiettivo vero. La dimensione di tipo " soddisfatti" è presente con la tendenza a dirsi felice, con una tendenza a ricordare le emozioni positive mentre la dimensione di tipo " vincolati" si ritrova con la poca importanza per il tempo libero.
In questo corpus si collega il concetto di soldi al materialismo inteso come una forma di obbedienza al sistema dominante in sintonia con la dimensione ad alto indice di distanza sociale dove il potere economico non necessita di legittimare le proprie scelte. Inoltre la gerarchia è sentita come di tipo esistenziale dove ci sono persone che aderiscono a questo modello oppure non in linea con la dimensione di tipo " collettivismo" dove le opinioni delle persone sono collegate al gruppo di riferimento.
Il materialismo è da interpretare come una forma di adesione ad un forte evitamento dell'incertezza perché abbiamo una forma di intolleranza verso delle idee divergenti e si pensa di avere tutte le risposte. Le persone che non sono materialiste sono percepite come incompetenti.
Il materialismo è legato al concetto di " individualismo" perché tutti devono badare a se stessi, con un diritto alla privatezza, con " io come parola indispensabile del nostro linguaggio".
La dimensione di tipo " mascolinità" è presente con l'idea che le persone devono essere assertive e ambiziose, con il lavoro che prevale sulla famiglia. La presenza dell'orientamento temporale a lungo termine si riscontro il principio che vede i fatti collocati nel futuro, con la capacità di adattarsi e con la presenza di linee universali in cui il bene o il male dipendono dalle situazioni. Inoltre in questa dimensione, il risparmio e la perseveranza sono obiettivi veri da conseguire.
Il concetto di ricchezza collegato con l'idea dei soldi è un modo per segnalare un'adesione ad una società con un alto indice di distanza sociale con il principio che la ricchezza sia un modo per legittimare il proprio potere anche in assenza di legittimità. La gerarchia in questo caso diventa di tipo esistenziale.
La ricchezza consente un'assonanza con una dimensione culturale con un forte evitamento dell'incertezza perché di fondo c'è una intolleranza verso le persone divergenti o povere in questo caso. Di fatto si riscontra una forte presenza di stress e ansietà nella propria vita, gli altri sono visti come incompetenti. La ricchezza può essere spiegata anche con la presenza di una dimensione culturale con un debole evitamento dell'incertezza perché ci sarebbe una tendenza al benessere personale e allo star bene.
La ricchezza è una forma di adesione all'individualismo dove tutti sono tenuti a badare a se stessi, il parlare per sé stessi è una cosa buona, "io" è una parola indispensabile nel nostro linguaggio, con un diritto alla privatezza. La dimensione di tipo " mascolinità" è presente nella ricchezza perché si spingono le persone al principio di ambizione e nel fare prevalere il lavoro sulla famiglia.
Il concetto di ricchezza consente la compresenza sia della dimensione culturale con un orientamento temporale a breve termine così come uno a lungo termine. In altre parole, l'orientamento temporale a breve termine si rivede con la tendenza alla stabilità della persona, con una vita guidata da imperativi e con il fatto di spendere i soldi per il proprio vivere sociale. La dimensione temporale a lungo termine è presente con il principio nel quale i fatti più importanti devono succedere nel futuro, con il possesso dei soldi disponibili in caso di investimenti da compiere nel futuro. Il concetto di ricchezza crea un sentimento di tipo " soddisfatti" perché molte persone si dicono felici in quella situazione, con una sensazione di controllo della propria vita e di potere ricordare le emozioni positive.
La dimensione di tipo " vincolati" è spesso collegata con il parametro di scarsa importanza per il proprio tempo libero.
Il prossimo concetto abbinato all'idea dei " soldi" sono " le possibilità" da interpretare come una forma di assonanza con una dimensione temporale con un debole evitamento dell'incertezza perché esiste una tendenza al benessere personale e allo star bene, con un proprio agio nell'ambiguità e caos.
La dimensione di tipo " individualismo" è, invece, rappresentata con il principio che tutti sono tenuti a badare a se stessi, con un diritto alla privatezza e con il fatto che parlare per sé come cosa buona.
Le "possibilità" aprono alla dimensione culturale con un orientamento temporale a lungo termine perché i fatti più importanti devono succedere nel futuro e una persona brava si adatta alle circostanze.
La dimensione di tipo " soddisfatti" si può intendere con il principio di ricordare le emozioni positive e con una maggiore sensazione di controllo della propria vita.
Il prossimo termine emerso da questo corpus è la parola " vizi". Questo concetto è in sintonia con la dimensione di tipo " collettivismo" perché abbiamo una visione del reale in cui gli altri sono percepiti come "out-group" e la trasgressione di queste regole porta a sentimenti di vergogna. Il concetto di " vizi" implica un'aderenza alla dimensione di tipo " femminile" perché le persone devono apparire modesti. I vizi sono presenti nella dimensione fondata sull'" orientamento temporale a breve termine" perché la stabilità della persona come sempre uguale a se stessa è molto importante. In aggiunta ci sono delle linee universali su quello che è bene o male nelle situazioni, dove la vita nel suo complesso è guidata da imperativi. La dimensione di tipo " soddisfatti" si rivede nel controllo della propria vita e con la libertà di parola come fatto importante. Allo stesso tempo si può interpretare il concetto di " vizi" con la dimensione di tipo " vincolati" perché si concede poca importanza al tempo libero e poca propensione nel ricordare le emozioni positive. Inoltre le persone non tendono a dirsi felice in questa dimensione collegata al concetto di " vizi".
L'ultima parola analizzata sarà " l'impegno" inteso come modo di adesione ad un forte evitamento dell'incertezza perché si lotta contro l'incertezza della vita attraverso l'impegno inteso come forma di combattimento con poca considerazione per il proprio benessere e lo star bene, con un bisogno di strutturare il proprio tempo e con un bisogno emotivo di regole per affrontare la vita.
L'impegno è in sintonia con la dimensione culturale di tipo " individualismo" perché abbiamo la presenza di un " io di tipo coscienzioso" dove il parlare per sé è cosa buona, dove le trasgressioni delle norme generano dei sentimenti di colpevolezza e i compiti rivestono un ruolo più importante delle relazioni. Il concetto di impegno implica l'adesione ad un parametro di ambizione per la propria persona così come il lavoro ricopre un ruolo prevalente di fronte alla famiglia. Questi parametri sono in sintonia con la dimensione di tipo " mascolinità" per la parola " impegno".
L'" impegno" si può spiegare in aderenza con una dimensione culturale con un orientamento temporale a lungo termine perché i fatti devono succedere nel futuro e la perseveranza è un vero obiettivo. Allo stesso tempo abbiamo la presenza di una dimensione con un orientamento temporale a breve termine perché prevale il parametro di stabilità della persona come sempre uguale a se stessa.
L'impegno si può interpretare anche alla luce della dimensione culturale di tipo " soddisfatti" perché si può vedere una sensazione di controllo della propria vita. La dimensione di tipo " vincolati" è legata alla scarsa importanza del proprio tempo libero e con poca propensione nel ricordare le emozioni positive.




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