La proposizione interrogativa indiretta è una subordinata che la funzione di porre una domanda, un interrogativo oppure un dubbio in forma indiretta, e cioè ponendoli in dipendenza ad una proposizione reggente.
La proposizione interrogativa indiretta è introdotta, nella reggente, (1) da verbi che esprimono una domanda, come ad esempio chiedere, domandare, interrogare; (2) da verbi o locuzioni verbali come dire, pensare, spiegare, far sapere, quando vengono utilizzati per porre un interrogativo ad un interlocutore; (3) da verbi o locuzioni verbali che esprimono dubbio, come ad esempio ignorare, non sapere, essere incerto ecc.
In forma esplicita, la proposizione interrogativa indiretta può reggere un verbo al modo indicativo, congiuntivo (per sottolineare il valore dubitativo della frase) oppure condizionale (per indicare che la domanda espressa in forma diretta sottostà ad una particolare condizione).
1.
Il professore di inglese ha chiesto ai suoi alunni
se ci sono volontari per l'interrogazione sull'ultima lezione di civiltà.