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sabato 21 marzo 2020

Quale rapporto tra Ethos e Habitus in Bourdieu

Bourdieu tende a volere usare prevalentemente la nozione di habitus in quanto ingloba la nozione di ethos. Per Bourdieu, i principi pratici di classificazione dell'habitus sono di tipo logici e assiologici, teorici e pratici ( quando diciamo bianco o nero, diciamo allo stesso tempo è bene o male).
La logica pratica essendo rivolta verso la pratica mette in campo inevitabilmente dei valori, i quali diventano dei principi di scelta incorporati nel nostro corpo attraverso le nostre attitudini: i valori sono dei gesti, dei modi di star in piedi, di camminare e di parlare. La forza dell'ethos è di essere diventata una morale fatta di gesti e attitudini. Questa nozione di habitus, già presente nei lavori di Durkheim e Mass ( senza citare Aristotele in primis), consente di enunciare qualcosa che evoca la nozione di abitudine. ma con una certa differenza. L'habitus rappresenta qualcosa che è stato acquisito ed incorporato sotto forma di disposizioni permanente. Questo concetto ricorda il suo riferimento storico, nel senso di storia individuale. In aggiunta, l'habitus è un capitale di tipo incorporato che si presenta sotto le forme dell'innatismo. Mentre l'abitudine è di tipo ripetitiva prodotta in modo meccanica, automatica, l'habitus è il prodotto dei vari condizionamenti che riproducono la logica oggettiva di tali condizionamenti ma con un elemento di trasformazione che riproduce le condizioni sociali della nostra propria produzione fino alla conoscenza di questi prodotti.
L'habitus è un principio inventivo di tipo storico ma allo stesso tempo strappato alla storia: queste attitudini incorporate sono di tipo longeve che si modificano in funzione delle situazioni ma sempre all'interno di certi limiti. La " situazione" resta la condizione che consente il compimento dell'habitus. Quando le condizioni oggettive per il compimento dell'habitus non sono presenti, quest'ultimo contrariato può diventare il luogo di forze molto esplosive ( il risentimento ad esempio) che possono aspettare il momento buono per essere esercitate ed espresse nel momento in cui le condizioni oggettive lo consentono. Infatti il mondo sociale per Bourdieu è un immenso serbatoio di violenze accumulate che vengono sprigionate quando trovano una via al loro compimento. Bourdieu insiste sulla capacità di tipo " assimilatrice" dell'habitus così come la sua capacità di adattamento.

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