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mercoledì 4 dicembre 2019

PROVERBIO DEL GIORNO Meglio soli che male accompagnati

Meglio soli che male accompagnati è un noto proverbio italiano che in apparenza risulta essere triste e tipico di una persona arrendevole, ma talvolta può rivelarsi utile per stare bene con se stessi.

In questa pagina andremo a spiegare ciò che vuole trasmettere questo proverbio e in quale contesto potrebbe essere utilizzato.



Significato

La frase sta a significare che anche se la solitudine non è piacevole, è sempre preferibile ad una compagnia sgradevole o cattiva.

Tuttavia molte persone hanno il terrore di restare soli e di isolarsi dal resto del gruppo e, quindi, si accontentano di accerchiarsi di amici o di relazionarsi più a fondo con persone con cui non si ha nulla in comune... salvo poi riconoscere col passare del tempo che è stato uno sbaglio condividere questi momenti insieme a loro e che forse era meglio restare soli ma liberi mentalmente.

Stare da soli sì, per ritrovare il tempo e gli spazi della propria vita che prima erano stravolti da una pessima compagnia, ma senza chiudere del tutto la porta alle nuove compagnie perché - come dice un altro detto popolare - la speranza è l'ultima a morire.



Uso

Viene utilizzato principalmente a difesa personale da chi vive da solo, preferisce la solitudine, oppure ha avuto una recente delusione in amicizia o in amore. Quindi oltre che una frase di saggezza può essere una soluzione rapida e facile da memorizzare per rispondere a quelle classiche domande imbarazzanti sulla propria e attuale condizione di vita che prima o poi qualcuno ci farà...


Esempio:

- Perché non ti trovi una ragazza?
L'avevo, e da questa esperienza ho capito che è meglio essere soli che male accompagnati.

- Perché non esci e fai nuove amicizie?
Magari ce ne fossero di buoni amici in giro... preferisco starmene da solo che costruire delle nuove false amicizie.

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