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venerdì 1 maggio 2020

ANALISI CULTURALE DEL DIALOGO IN ALBERGO E CHIEDERE INFORMAZIONI

Buonasera, scusi, sono nella stanza numero 18.
● Ecco la Sua chiave, signor Lopez.
■ Senta, posso avere la sveglia alle 7 domani mattina?
● Certo. Allora, alle 7, stanza 18. Buonanotte.
■ Buonanotte

 In questo primo di turno di parola vediamo come il signore Lopez informa della sua stanza in modo da evitare di fare pagare dei costi troppo elevati per la faccia negativa dell'addetto alla reception. In questo modo anche il cliente non deve subire dei costi per la sua faccia positiva mostrando la sua capacità di aderire ad una dimensione di forte evitamento dell'incertezza perché nel suo operato è necessaria la chiarezza. La replica dell'addetto sarà " ecco la sua chiave" come modo per valorizzare la faccia positiva del cliente signor Lopez con uno stile formale. La forma allocutiva " signor Lopez" è appropriata ma si corre sempre il rischio che il signor Lopez voglia essere agentivato come " dottor Lopez" come avviene generalmente con molti clienti italiani. In altri termini, chiamare un cliente " signor Lopez" può andare bene con un cliente non italiano quasi sempre o con un cliente italiano all'interno di una struttura ricettiva di tipo informale mentre in una struttura alberghiera più formale o " raffinata" con molti cittadini italiani con titoli scolastici un vago allocutivo come " signor Lopez" può sembrare molto riduttivo e pertanto una forma di minaccia alla sua difesa di faccia negativa. In pratica è una minaccia per il suo diritto di associazione o meno con l'altro interlocutore. Il cliente replica con " senta" come forma di imperativo di cortesia di tipo molto formale per indessicalizzare la distanza sociale tra gli interlocutori. La richiesta del cliente viene compiuta per mantenere una difesa della sua faccia negativa perché senza la sveglia per domani mattina rischierebbe di perdere degli appuntamenti e pertanto pagherebbe per l'assenza di tutela per la sua faccia negativa ma allo stesso tempo non potrebbe valorizzare la sua faccia positiva dopo un eventuale ritardo. L'addetto alla reception ratifica in modo semplice per non fare pagare nessun tipo di costo alla faccia negativa del cliente. La risposta semplice da parte dell'addetto alla reception è il modo migliore per avere pochi costi da subire da parte della faccia negativa del cliente. Infatti la presenza del saluto finale comporta la ratifica e la chiusura dello scambio. Lo stesso cliente accetta tale chiusura con la semplice replica del saluto ricevuto.





■ Buongiorno, scusi, devo andare al Duomo, ma non so a quale fermata devo scendere.
● Sì, guardi, deve scendere alla prossima fermata.
■ Ah! Grazie.
● Prego!
■ Buona giornata!
● Arrivederci.


In questo dialogo vediamo come il primo turno di parola indica una richiesta di informazioni e pertanto rappresenta una forma linguistica molto diffusa per entrare nella vita di un'altra persona. Tale azione viene compiuta con un " Buongiorno scusi, devo andare al Duomo" in cui "buongiorno" è un saluto di riconoscimento e allo stesso tempo una forma di potenziamento della faccia positiva dell'altro interlocutore poiché solitamente il saluto comporta una certa responsabilità verso l'altro interlocutore per dirla alla Levinas. Quindi viene utilizzato per dare "faccia positiva" prima di formulare una richiesta di informazione con valore di mitigazione con l'intento di segnalare i costi subiti per la propria faccia negativa ma allo stesso tempo rappresenta una forma di adesione ad una dimensione culturale di "debole evitamento dell'incertezza" perché si accetta l'incertezza del non sapere nella vita tramite uno spirito di cooperazione in cui le relazioni sono importanti in sintonia con la dimensione di tipo " collettivismo". In altri termini, la persona richiedente delle informazioni, tranne per causa maggiore, avrebbe potuto trovare le informazioni su internet per tutelare la sua faccia negativa e una diffusa dimensione di tipo " individualismo" presente nel mondo contemporaneo ma probabilmente questa persona non aderisce a queste dimensioni. L'altra persona offrendo una risposta semplice e concisa ratifica la richiesta senza fare pagare ulteriori costi alla faccia negativa di questa persona in sintonia con la massima di maniera ( sii pertinente e breve) in termini di massime di cooperazione per dirla alla Grice. Solitamente nel contesto italiano, le richieste di informazioni vengono replicate con delle risposte molto lunghe e articolate come modalità per valorizzare la faccia positiva della persona interrogata. Infine abbiamo una serie di saluti di rito per compiere questo commiato tra le due persone " Ah! Grazie. ● Prego!■ Buona giornata! ● Arrivederci" che simboleggiano l'andamento positivo di questo dialogo.


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