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venerdì 1 maggio 2020

PRESENTARSI IN ITALIANO ANALISI

Traccia 1

■ Ciao, io mi chiamo Carlos, e tu?
● Ciao, io sono Magdalena.
■ Di dove sei?
● Sono svizzera, vengo da Berna e tu?
■ Io sono spagnolo, di Barcellona.

L'analisi della cortesia linguistica e delle dimensioni culturali alla luce di un breve dialogo tra due persone è un ottimo esempio per avere degli elementi di comprensione della società italiana.
Il primo turno inizia con un " ciao" inteso come volontà di creare un rapporto di tipo amichevole, di potenziamento della propria e altrui faccia positiva ( desiderio di essere apprezzati). In altri termini, i parlanti sono stranieri e hanno bisogno di farsi degli amici, pertanto non possono avere uno stile troppo formale come ad esempio " salve, sono Carlos, e lei?". Al contrario, hanno invece bisogno di produrre un amichevole " ciao, io ( per sottolineare la mia persona come investita da questo compito di ridurre le distanze sociali ) " e tu" diventa una forma di interessamento verso la faccia positiva dell'altro interlocutore.
L'altra persona ratifica lo stile informale, amichevole di Carlos replicando con " ciao" a sua volta e precisando la sua persona ( io sono Margdalena). Il dialogo prosegue con una successiva domanda di Carlos, la quale consente di mettere in luce in modo significativo un'adesione da parte di Carlos ad una dimensione culturale di tipo "collettivismo", ossia esiste un "in-group" di tipo nazionale e un "out-group" straniero oppure si è alla ricerca di altri stranieri per costituire il proprio "in-group" nei confronti di una comunità locale che diventa "out-group". Di fatto questo costituisce le fondamento per una forma di distanza sociale con l'altro gruppo di riferimento che sia "italiano" o "straniero". Insomma sapere " di dove sei?" implica la possibilità di gerarchizzare le persone in funzione della loro nazionalità e questo è in sintonia con una dimensione culturale di " forte evitamento dell'incertezza" perché ho bisogno di chiarezza e di strutturare i miei rapporti nello spazio sociale. In un certo modo è anche una domanda in sintonia con un orientamento temporale a breve termine perché esiste una forma di stabilità delle persona come sempre uguale a se stessa e devi essere orgoglioso del proprio paese. In definitiva si è vincolati alla propria appartenenza nazionale mettendo in crisi in molti casi la necessità di libertà di parola con l'espressione di altre forme di adesioni identitarie da parte di persone non portatori di queste identificazioni tipiche del " in-group".
Il dialogo prosegue con " sono svizzera, vengo da Berna e tu?" Quindi viene esplicitata la nazione come " in-group" più grande e poi l'appartenenza ad una data città come appartenenza locale. In definitiva è una forma di radicamento in un preciso contesto geografico. Allo stesso modo Carlos replica affermando di essere spagnolo come appartenenza nazionale come "in-group" e di avere un'adesione locale con la città di Barcellona. La frase " io sono spagnolo, di Barcellona" potrebbe mettere in luce i rapporti tutti da indagare in un'altra sede sulla natura dei rapporti culturali tra il mondo castigliano e il mondo catalano.

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