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mercoledì 13 maggio 2020

dialogo in una bottega di Firenze

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Entriamo quindi in questa bottega e vediamo di incontrare uno di questi meravigliosi artigiani. 

Andiamo!-Salve!-Buongiorno!-Sara, piacere.-Renzo, piace. Accomodati pure.-Grazie. Senta io sto realizzando una rubrica video per ALMA.tv che è la prima webtv dedicata alla lingua italiana. Possofarle qualche domanda?-Senz’altro. Mi fa piacere.-Allora, innanzitutto, da quanto tempo Lei fa questo mestiere?-Io ho 


iniziato come apprendista nel ’60.-1960! E che cosa crea in questa bottega bellissima?-In questa bottega facciamo mosaici in pietre dure, classico mosaico fiorentino. -Quindi mosaico però in pietre dure ed è un’arte, un’arte tipica di Firenze?-Sì è il classico mosaico fiorentino, iniziato con la famiglia dei Medici nel 1580 e hanno fondato l’opificio delle pietre dure e da lì poi hanno iniziato questo tipo di lavorazione che è molto diversa dagli altri tipi di mosaico perché viene sfruttata la pietra nei suoi colori naturali. -Quindi la pietra per esempio di questo bellissimo mosaico, che ha tantissimi colori diversi, è esattamente come voil’avete trovata.-Sì, è esattamente come noi l’abbiamo trovata. Chiaramente noi la troviamo allo stato grezzo.-Ogni mosaico è un pezzo assolutamente unico. -Unico perché anche volendo rifarne, riprodurne uno uguale, sarebbe impossibile. Non possiamo dare pennellate, dobbiamo usare quello che troviamo nella pietra.-Ma Lei è fiorentino?-Io sono fiorentino. E si può fare solo qui questo mestiere. Un po’ perché la tradizione è fiorentina, ma un po’ perché l’artigianato a Firenze è stato sempre molto importante anche se adesso abbiamo perso un po’ di cose. Quindi io ho cercato di ricreare un ambiente come l’avevo vissuto da ragazzo in questa bottega.-Bene, allora io direi che questo bellissimo viaggio a Firenze si conclude qui oggi, ma io resto qui ancora con il signor Renzo perché voglio vedere le sue tecniche di lavorazione e ascoltare ancora un po’ i suoi racconti. Per cui per oggi è tutto, vi saluto e alla prossima. Ciao!

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