Le funzioni dell’atto linguistico
Le funzioni secondo J. A. van Ek
Funzioni della lingua per il livello soglia
1. Dare e ricevere informazioni fattuali
1.1 identificare
1.2 riferire (incluso descrivere e narrare)
1.3 correggere
1.4 domandare
2. Esprimere e ricevere atteggiamenti intellettuali
2.1 esprimere accordo e disaccordo
2.2 informarsi sull’accordo o il disaccordo
2.3 negare qualche cosa
2.4 accettare un’offerta o un invito
2.5 declinare un’offerta o un invito
2.6 chiedere se un’offerta o un invito sono stati accettati o declinati
2.7 offrirsi di fare qualcosa
2.8 stabilire se qualcuno ricorda o ha dimenticato qualcuno o qualche
cosa
2.9 chiedere se qualcuno ricorda o ha dimenticato qualcuno o qualche
cosa
2.10 esprimere se qualche cosa è considerata possibile o impossibile
2.11 chiedere se qualche cosa è considerata possibile o impossibile
2.12 esprimere la capacità o l’incapacità
2.13 informarsi sulla capacità o l’incapacità
2.14 esprimere se qualche cosa è considerata una conclusione logica
(deduzione)
2.15 chiedere se qualche cosa è considerata una conclusione logica (deduzione)
2.16 esprimere la certezza o l’incertezza su qualche cosa
2.17 chiedere se altri sono certi o incerti di qualche cosa
2.18 esprimere se si è o non si è obbligati a fare qualche cosa
2.19 chiedere se si è obbligati a fare qualche cosa
2.20 esprimere se altri sono obbligati o no a fare qualche cosa
2.21 chiedere se altri sono obbligati a fare o no qualche cosa
2.22 dare e richiedere il permesso di fare qualche cosa
2.23 chiedere se altri hanno il permesso di fare qualche cosa
2.24 stabilire se si è avuto il permesso
49. Da: Franca De Angelis – Paola Bertocchini, Didattica delle lingue straniere,
Milano, Edizioni Scolastiche Mondadori, 1978.
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3. Esprimere e ricercare atteggiamenti emotivi
3.1 esprimere gioia, soddisfazione
3.2 esprimere scontento, insoddisfazione
3.3 informarsi sulla gioia, la soddisfazione, lo scontento, l’insoddisfazione
3.4 esprimere la sorpresa
3.5 esprimere la speranza
3.6 esprimere la soddisfazione
3.7 esprimere l’insoddisfazione
3.8 informarsi sulla soddisfazione o l’insoddisfazione
3.9 esprimere il disappunto
3.10 esprimere la paura o il timore
3.11 informarsi sulla paura o sul timore
3.12 esprimere la preferenza
3.13 informarsi sulla preferenza
3.14 esprimere la gratitudine
3.15 esprimere la comprensione
3.16 esprimere l’intenzione
3.17 informarsi sull’intenzione
3.18 esprimere la necessità, il desiderio
3.19 informarsi sulla necessità, sul desiderio
4. Esprimere e ricercare atteggiamenti morali
4.1 scusarsi
4.2 concedere il perdono
4.3 esprimere l’approvazione
4.4 esprimere la disapprovazione
4.5 informarsi sull’approvazione o la disapprovazione
4.6 esprimere l’apprezzamento
4.7 esprimere il rimpianto
4.8 esprimere l’indifferenza
5. Cercare di ottenere (persuasione)
5.1 suggerire di fare un’azione (incluso il parlare)
5.2 richiedere altri a fare qualche cosa
5.3 invitare altri a fare qualche cosa
5.4 consigliare ad altri di fare qualche cosa
5.5 avvertire altri di fare attenzione e di trattenersi dal fare qualche cosa
5.6 istruire o dirigere altri nel fare qualche cosa
6. Socializzare
6.1 formule di cortesia
6.2 quando si incontra qualcuno
6.3 quando si presenta qualcuno o si è presentati
6.4 quando ci si lascia
6.5 per attirare l’attenzione
6.6 per fare un brindisi
6.7 per cominciare un pasto
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Le funzioni secondo D. A. Wilkins
Categorie delle funzioni di comunicazione
1. Giudizio e valutazione
Questa categoria tratta delle asserzioni e della conseguente espressione di
quelle asserzioni.
1.1 Apprezzamento: stimare, valutare, calcolare, apprezzare, giudicare,
mettere in ordine, porre, graduare, sopravvalutare, dare un giudizio
prematuro, dare un giudizio errato.
1.2 Verdetto: dichiarare, decretare, sentenziare, trovare, premiare.
1.2.1 Condanna: condannare, dichiarare colpevole, proscrivere.
1.2.2 Rilascio: esentare, rilasciare, prosciogliere, sciogliere, lasciar
andare, scusare, condonare, conciliare, riconciliare, perdonare,
discolpare, esonerare, assolvere, rinviare (l’esecuzione), giustificare.
1.3 Approvazione (cioè approvazione del comportamento o prestazione
altrui): approvare, pensar bene, apprezzare, encomiare, lodare, applaudire,
valutare positivamente, meritarsi, meritare, dare titolo, dare credito.
1.4 Disapprovazione: deprecare, biasimare, protestare, rimproverare,
accusare, denunciare, condannare, disapprovare, denigrare, incolpare,
imputare, redarguire, deplorare, presumere, lamentare.
2. Persuasione
2.1 Incitamento: persuadere, suggerire, consigliare, raccomandare, perorare,
esortare, pregare, spingere, incitare, proporre.
2.2 Costrizione: comandare, ordinare, imporre, dirigere, costringere,
forzare, obbligare, proibire, vietare, non permettere.
2.3 Predizione: avvertire, ammonire, minacciare, predire, istruire, dirigere,
invitare.
2.4 Tolleranza (cioè nessun ostacolo messo ad una proposta): ammettere,
tollerare, consentire, essere d’accordo, permettere, autorizzare.
3. Discussione
3.1 Informazione
3.1.1 Affermata: dire, informare, riferire, proclamare, rendere pubblico,
asserire, dichiarare, affermare, sottolineare, sostenere, sapere,
sostenere con fermezza, protestare.
3.1.2 Cercata: richiedere, domandare, chiedere.
3.1.3 Negata: confutare, rifiutare, non riconoscere, oppugnare, negare,
smentire, rifiutare, opporre, declinare, rigettare, protestare.
3.2 Accordo: questi sono enunciati che esprimono accordo con una
dichiarazione o una proposta fatta (cfr. essere d’accordo con): confermare,
corroborare, appoggiare, sostenere, assentire, essere acquiescente,
essere d’accordo, concordare, consentire, ratificare, approvare.
3.3 Disaccordo: dissentire, fare obiezione, essere in disaccordo, sconfessare,
contraddire, contestare.
3.4 Concessione: questa è la categoria di enunciati che cede in una controversia
o ritira un caso: concedere, accordare, ammettere, cedere,
deferire, ritirare, denunciare, abiurare, abbandonare, ritrattare, consentire,
confessare, sottomettersi, rassegnarsi, scusarsi.
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4. Richiesta di informazioni ed esposizione razionale
Questa categoria si riferisce all’organizzazione razionale del pensiero e del
discorso. Trarre conclusioni, esprimere condizioni, paragonare e contrastare,
definire, spiegare ragioni e scopi, ipotizzare e verificare, arguire ed
implicare costituiscono il nocciolo della comunicazione.
5. Emozioni personali
5.1 Positive: piacere, godimento, soddisfazione, diletto, appagamento,
pace della mente, meraviglia, stupore, ammirazione, sorpresa, sbalordimento,
fascino.
5.2 Negative: shock, dispiacere, insoddisfazione, fastidio, irritazione,
preoccupazione, ansietà, afflizione, pena, scontento, delusione, perplessità,
rabbia, irritazione, indignazione, afflizione, esasperazione,
risentimento, rimpianto, sdegno, disprezzo, dispetto.
6. Rapporti emozionali
6.1 Saluti: benvenuto, saluto, salve, addio.
6.2 Solidarietà: sollecitudine, rammarico, preoccupazione, condoglianze,
solidarietà, tolleranza, stima, paragone, commiserazione, consolazione.
6.3 Gratitudine: ringraziamento, gratitudine, riconoscenza, grazie.
6.4 Adulazione: complimenti, adulazione, deferenza.
6.5 Ostilità: maledizione, esecrazione, insulto, minaccia, imprecazione,
disprezzo, spregio, freddezza, indifferenza.
Le funzioni secondo M. Martins-Baltar
Atti di parola
1. Intenzioni enunciative
1.1 In rapporto a sé stesso: sembrar di avere un’opinione, un atteggiamento,
un sentimento, una disposizione nei confronti dell’azione, informarsi
1.2 In rapporto ad altri: far sapere, far fare, far provare un sentimento
1.3 Fare un implicito (linguistico, extra-linguistico)
1.4 Fallimento e successo dell’intenzione enunciativa
2. Atti iniziali
2.1 Dare informazioni fattuali: ipotizzare che un fatto è vero, porre un
fatto come vero… falso, insistere su un fatto, annunciare, informare
di un fatto, segnalare, avvertire, prevenire, mettere in guardia, ricordare,
ripetere, dare la propria opinione sulla verità di un fatto, presupporre
che un fatto è vero
2.2 Reagire ai fatti e agli avvenimenti: felicitarsi, rallegrarsi, lamentarsi,
compiangere, ringraziare
2.3 Giudicare l’azione compiuta da altri: approvare, congratularsi,
accusare, scusare, perdonare, criticare, disapprovare, rimproverare,
protestare
2.4 Giudicare l’azione compiuta da sé stessi: felicitarsi, accusarsi, confessare,
scusarsi
2.5 Proporre ad altri di fare (noi): proporre, offrire, promettere
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2.6 Chiedere ad altri di fare (noi): chiedere la parola, chiedere il permesso,
chiedere di essere esonerati
2.7 Proporre ad altri di fare insieme: proporre, suggerire, invitare
2.8 Proporre ad altri di fare (loro): proporre, suggerire, consigliare, raccomandare,
sconsigliare, permettere, autorizzare, dispensare
2.9 Chiedere ad altri di fare (loro): chiedere, interpellare, chiedere aiuto,
chiedere di parlare, chiedere informazioni fattuali, chiedere proposte
di azioni, chiedere un giudizio su un’azione da noi compiuta, chiedere
di reagire a seguito di un’azione compiuta, chiedere di (non)
trasmettere
Nozioni collegate con atti di parola
2.10 Pragmatica: facibilità, dovere, volontà, competenza, capacità, motivazione,
scopo, insuccesso, riuscita, disposizioni soggettive, disposizioni
obiettive, responsabilità, condizioni materiali, conseguenze
materiali
2.11 Affettività:
· atteggiamento nei confronti di una cosa, una persona, un fatto:
interesse, apprezzamento, ammirazione, considerazione, simpatia,
amicizia, amore, preferenza, pietà, antipatia, ostilità, odio, sdegno,
disprezzo;
· atteggiamento nei confronti dell’avvenire: fiducia, sfiducia;
· atteggiamento nei confronti di ciò che ci è stato fatto da altri: gratitudine,
riconoscenza, rancore, risentimento, ingratitudine;
sentimento legato alla responsabilità – fierezza, onore, vergogna,
disonore;
· sentimento legato all’imprevisto: sorpresa, stupore, indifferenza;
· sentimento legato a una realtà piacevole: soddisfazione, contentezza,
piacere, felicità, gioia, interesse, incanto;
· sentimento legato a una realtà sgradevole: insoddisfazione, delusione,
rimpianto, dispetto, dispiacere, infelicità, tristezza, dolore, pietà,
disgusto, disperazione, invidia, gelosia, irritazione, indignazione,
esasperazione, bestemmie;
· sentimento legato alle conseguenze di una realtà spiacevole: noia,
imbarazzo, inquietudine, angoscia, buono e cattivo umore
3. Atti successivi («risposte» agli atti iniziali)
3.1 Disapprovare l’espressione
3.2 Chiedere di tacere
3.3 Chiedere di ripetere
3.4 Chiedere di parafrasare, di esplicitare
3.5 Chiedere di precisare
3.6 Chiedere spiegazioni
3.7 Chiedere le conseguenze
3.8 Chiedere le intenzioni enunciative
3.9 Interpretare l’enunciazione
3.10 Prendere atto
3.11 Ringraziare
3.12 Approvare l’enunciazione
3.13 Criticare l’enunciazione
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3.14 Disapprovare l’enunciazione
3.15 Approvare l’enunciato
3.16 Criticare l’enunciato
3.17 Disapprovare l’enunciato
3.18 Esprimere la propria ignoranza
3.19 Esprimere la propria indecisione
3.20 Accettare, promettere di fare
3.21 Accettare che altri faccia; accettare di fare con altri
3.22 Fare l’enunciazione richiesta
3.23 Fare il contrario dell’enunciazione richiesta
3.24 Rifiutare di fare
3.25 Rifiutare di fare con altri
4. Atti sociali
4.1 Salutare
4.2 Congedarsi
4.3 Presentare qualcuno
4.4 Presentarsi
4.5 Manifestare la simpatia, porgere le condoglianze
4.6 Augurare qualche cosa a qualcuno
4.7 Fare un brindisi
5. Operazioni discorsive
5.1 Aspetto referenziale: mentire, indovinare, citare, precisare, illustrare,
esemplificare, spiegare, nominare, paragonare, argomentare, provare,
dimostrare, giudicare, valutare, apprezzare, analizzare, definire,
classificare, descrivere, enumerare, raccontare, riportare un discorso,
riassumere
5.2 Aspetto quantitativo: sfiorare, limitarsi a, schivare, evocare, fare
allusione, dilungarsi
5.3 Aspetto metalinguistico: scandire, dettare, sillabare, glossare, parafrasare,
esplicitare, tradurre
5.4 Aspetto correttivo: riprendersi, correggersi, correggere gli altri
5.5 Aspetto dialogato: iniziare la conversazione, prendere la parola
5.6 Aspetto formale: annunciare un piano, sottolineare l’inizio di un
punto, concludere, fare una transazione, fare una digressione, continuare
5.7 Aspetto vocale: alzare la voce, articolare, sussurrare
Un progetto di grammatica comunicativa - Cornetto - ELTE
di SG Balázs
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