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giovedì 9 gennaio 2020

La famiglia in Italia

La famiglia

La famiglia è l'aspetto più importante della vita di un italiano. Fornisce supporto emotivo ed economico all'individuo e spesso costituisce la base dei suoi circoli sociali. Le famiglie italiane in media sono diventate più piccole negli ultimi decenni con il calo del tasso di fertilità. Il modello economico del 21 ° secolo ha anche cambiato le dinamiche familiari; un genitore non è sempre disponibile durante la settimana a causa di spostamenti su lunghe distanze per motivi di lavoro. Potrebbe inoltre esserci poco tempo per potere frequentare la famiglia allargata. Tuttavia, le relazioni rimangono estremamente strette.
I genitori italiani hanno generalmente molta autorità sui loro figli per tutta la vita. La maggior parte degli italiani cerca autonomia e indipendenza, ma a causa del clima economico, molti restano a casa per anni fino all'età adulta. In effetti, gli italiani lasciano la casa dei genitori in una delle età più alte d'Europa. Anche quando i bambini si allontanano, i legami familiari sono ancora molto forti.
 

C'è un profondo rispetto per i familiari anziani nella cultura italiana. I membri più anziani della famiglia sono profondamente coinvolti nella vita dei loro figli e nipoti. La loro cura viene dall'aspettativa che i loro bambini li sosterranno e li assisteranno durante la vecchiaia più tardi nella vita. L'assistenza residenziale è evitata a meno che la famiglia non abbia altra opzione. Anche allora, le case di cura sono spesso viste negativamente e gli anziani in Italia possono fare ricorso a pressioni morali e senso di colpa verso i propri figli per evitare tale decisione.


Dinamiche familiari
 

Il modello della famiglia nucleare e' diventato sempre più comune in tutta Italia e vi è una crescente preferenza per un numero ridotto di bambini. La famiglia svolge ancora un ruolo importante nel creare coesione sociale e un senso di appartenenza, ma è sempre più diffuso abbracciare valori familiari meno tradizionali ( coppie di fatto, mamme single). Gli italiani residenti in provincia sono spesso più orientati alla famiglia. Non è insolito per una famiglia nucleare vivere insieme o vicino alla famiglia allargata ed essere profondamente coinvolti nelle reciproche vite quotidiane. In alcuni piccoli villaggi e città di provincia italiane in cui le famiglie hanno risieduto l'una accanto all'altra per generazioni, potrebbe esserci una forte enfasi sul mantenimento della reputazione familiare. Ad esempio, le famiglie possono nascondere qualsiasi dramma o conflitto interno agli occhi del pubblico per evitare forme di vergogna o d'imbarazzo.

 Ruoli di genere

Le donne italiane sono incoraggiate a essere indipendenti e libere in giovane età. Sono rinomate per la loro costanza, anche se le qualità personali variano su base individuale. Tuttavia, la cultura italiana continua a portare alcune sfumature sessiste. Gli stereotipi che descrivono le donne come belle e poco intelligenti sono abbastanza popolari in Italia. Gli atteggiamenti sociali stanno cambiando, ma possono ancora presentare difficoltà per la crescita professionale delle donne in quanto potrebbero non essere prese sul serio. Devono anche affrontare altre sfide sul posto di lavoro, come i salari più bassi e le preferenze per i dipendenti di sesso maschile in alcuni settori. Mentre uomini e donne hanno uguali diritti nella legge, la società è ancora in gran parte dominata dagli uomini.
 

All'interno della dinamica familiare, l'uomo è di solito considerato come il padre famiglia e considerato come il reddito principale della famiglia. Tradizionalmente, una donna doveva svolgere il ruolo di moglie e di casalinga. Oggi, la maggior parte delle donne italiane riceve un alto livello di istruzione e lavora per contribuire al reddito familiare; tuttavia, si prevede che siano comunque responsabili della maggior parte delle funzioni domestiche. I ruoli di genere possono variare tra classi socioeconomiche e aree rurali e urbane. Ad esempio, quelli delle aree urbane o appartenenti alle classi superiori hanno maggiori probabilità di condividere le responsabilità. Inoltre, sta diventando sempre più comune per le donne accedere a percorsi di carriera alternativi che sono alla base da diversi decenni del calo dei tassi di fertilità insieme all'assenza di una rete statale di sostegno alla maternità.

 Matrimonio e appuntamenti amorosi
 

Le coppie generalmente aspettano che l'uomo abbia un lavoro stabile prima di sposarsi. Quindi, i fidanzamenti tra giovani coppie possono durare per molti anni.


Il matrimonio è una convenzione molto rispettata nella società italiana, specialmente tra i cristiani praticanti. Le cerimonie di solito seguono la tradizione cattolica romana e vengono spesso eseguite nella chiesa della città natale della sposa. Tuttavia, le cerimonie civili stanno diventando sempre più comuni. Di solito, gli sposi non sono tenuti a vedersi il giorno prima del matrimonio.

Sposarsi al di fuori della propria fede è generalmente ritenuto più difficile se una famiglia è abbastanza religiosa.
Secondo la legge italiana, una coppia deve essere legalmente separata per sei mesi prima che possa essere concesso il divorzio. Il tasso di divorzi sta lentamente crescendo e il tasso di matrimoni sta lentamente diminuendo mentre più coppie scelgono di vivere insieme in relazioni di fatto (maggiormente nel Nord Italia).








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