ONOMASTICi IN ITALIA

Onomastici

Tradizionalmente, la maggior parte degli italiani aveva un nome che corrispondeva a un santo. In alcune regioni come in Campania, l'omonimo di quel santo viene celebrato come se fosse il suo compleanno. Per nomi comuni, potrebbero esserci più giorni durante l'anno per celebrare un santo, ma gli italiani di solito scelgono solo un giorno per festeggiare. Alcuni villaggi, città e paesi italiani prendono anche il nome da un santo particolare e celebreranno la giornata come festività pubblica. Alcuni santi sono considerati più importanti di altri a causa del ruolo che svolgono nella Bibbia, come Pietro (San Pietro), Paolo (San Paolo) e Giuseppe (San Giuseppe).
In passato, gli onomastici erano più importanti dei compleanni. Questo può continuare ad essere vero per alcune persone, di solito per gli anziani (poiché gli onomastici non ricordano loro quanti anni hanno). Oggi, la maggior parte dei giovani italiani considera l'omonimo come meno importante del proprio compleanno. Non va dimenticata la tradizione in ambito rurale di " nominare" una persona con il nome del nonno o di un altro membro della propria famiglia.