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martedì 14 aprile 2020

LEGGERE A FIRENZE

LEGGERE
Veduta
panoramica
di Firenze, con il
Duomo e Palazzo Vecchio
! Talking about the distant past
! Expressing opinions about literature
and writing
! Indicating sequence of events
! Reporting what others have said
! Talking about mass media
Recitiamo una poesia!
CCOOMMMMUUNNII CC AATT II VV EE GGOOAA LL SS

A T T I V I T À
11.1 Le definizioni. Trovare nella lista di Si dice così parole che corrispondono
ad ogni definizione.
1. una donna che scrive opere letterarie in versi
2. una parte di un libro
3. un periodo di cento anni
4. una breve opera narrativa
5. si differenzia dalla poesia
6. è la storia di un romanzo
7. indica il nome di un’opera letteraria
8. l’opera più bella o più importante di uno scrittore
450 UNI TÀ 11 Leggere: Recitiamo una poesia!
A LA LETTERATURA
A.1 ! Si dice così
l’enciclopedia encyclopedia
il volume volume
il titolo title
il capitolo chapter
il brano short passage
la prosa prose
la narrativa narrative, fiction
il romanzo novel
il racconto, la novella short story
il genere genre
la trama plot
il poema long poem
la poesia poetry, short
poem
il paragrafo paragraph
il secolo century
lo scrittore/la scrittrice writer
l’autore/l’autrice author
il poeta/la poetessa poet
il capolavoro masterpiece
trattare di to be about
analizzare to analyze
Un romanzo rosa racconta una storia romantica, mentre
quando si parla di giallo si intende una storia misteriosa
e ricca di suspense. Il termine giallo deriva dal colore delle
copertine usate dalla casa editrice Mondadori—e tutt’oggi
le copertine sono spesso di questo colore. La combinazione di
storie fantastiche e di realtà scientifica si chiama fantascienza.
La saggistica è invece il genere letterario che raccoglie le opinioni su
determinati argomenti.
Lo sapevi
che…
?

11.2 Ti piace leggere? Intervistare un altro studente/un’altra studentessa per
sapere...
• se gli/le piace leggere nel tempo libero
• che cosa gli/le piace leggere: romanzi? poesia? saggistica?
• chi è lo scrittore preferito/la scrittrice preferita
• quanti libri legge al mese
• se compra molti libri o se li prende in prestito alla biblioteca pubblica
• il titolo dell’ultimo libro che ha letto
11.3 Fantasilandia. Immaginate di dover partire per un viaggio di due anni su
un’isola deserta. Potete portare cinque libri da leggere nel tempo libero.
Quali sono i libri che portereste con voi? Fare un elenco dei cinque libri e
spiegare il perché della vostra scelta.
Esempio: — Io sicuramente porterei I viaggi di Gulliver perché è un
capolavoro che unisce la satira politica all’avventura.
— E io porterei un grande volume che contiene tutte le poesie di...
A.2 ! Incontro
Una relazione° di letteratura. Giacomo e Luisa sono studenti universitari. Stanno
preparando una relazione sulla letteratura italiana dalle origini al Rinascimento°.
UNI TÀ 11 Leggere: Recitiamo una poesia! 451
GIACOMO: Che figuraccia che hanno fatto Elena e Gianni oggi! La loro
relazione sembrava fatta coi piedi! Se non vogliamo fare come
loro, bisogna che ci organizziamo bene!
LUISA: Allora perché non ti concentri sulla prosa mentre io mi occupo
della poesia? A me piacciono di più i poeti: Dante, Petrarca,
Poliziano o anche Ariosto.
GIACOMO: Aspetta un attimo... Chi scrisse “Chiare, fresche e dolci acque”?
LUISA: Ma come,mi prendi in giro? Fu Petrarca! Non conosci le Rime sparse?
GIACOMO: Certo che le conosco! Volevo vedere se ti ricordavi tu! A dire
il vero, mi garba° di più Boccaccio. Opere come il Decameron
o La Mandragola di Machiavelli fanno ridere a crepapelle.
LUISA: Ho visto una rappresentazione della Mandragola l’anno scorso al
Teatro della Pergola! Che divertente!
GIACOMO: Pensa, Machiavelli fu un uomo politico eppure scrisse delle
commedie! Quando poi lo mandarono in esilio° si mise a scrivere
Il Principe, una delle opere più famose della letteratura italiana.
LUISA: Pensa al povero Dante, anche lui in esilio a Ravenna!
GIACOMO: Che scocciatura, non poter mai più tornare a casa!
LUISA: Davvero! Senti, Giacomo, ora lavoriamo un po’.To’! Qui c’è un
libro su Boccaccio.
GIACOMO: Così posso parlare delle novelle.Vorrei che facessimo una bella
figura... Ma dobbiamo proprio parlare davanti a tutti? Che fifa!
report
Renaissance
I like
exile

A T T I V I T À
11.4 Ascoltiamo! Chi l’ha detto? Ascoltando l’Incontro, indicare chi pronuncia
le seguenti frasi, Luisa (L) o Giacomo (G).
L G
1. La loro relazione sembrava fatta coi piedi! !!!!!!!!!! !!!!!!!!!!
2. A me piacciono di più i poeti. !!!!!!!!!! !!!!!!!!!!
3. Chi scrisse “Chiare, fresche e dolci acque”? !!!!!!!!!! !!!!!!!!!!
4. Fanno ridere a crepapelle. !!!!!!!!!! !!!!!!!!!!
5. To’! Qui c’è un libro su Boccaccio. !!!!!!!!!! !!!!!!!!!!
6. Vorrei che facessimo una bella figura... !!!!!!!!!! !!!!!!!!!!
11.5 La relazione. Siete due studenti/studentesse e state preparando una breve
relazione sulla letteratura. Preparate la presentazione per la vostra classe.
Di quali autori parlerete? Parlerete di prosa o di poesia? Di quale secolo
sono questi autori? Parlerete delle loro vite e opere? Come dividerete il
lavoro?
452 UNI TÀ 11 Leggere: Recitiamo una poesia!
fare qualcosa coi piedi to do something in a
slapdash way
che divertente! how funny!
che scocciatura! what a nuisance!
far ridere a crepapelle to make someone laugh, split
one’s sides laughing
che fifa! how terrifying!
In altre
parole
11.6 Sostituzioni. Sostituire le parole in corsivo con un’espressione da In altre
parole.
1. Hai visto l’ultimo film di Jim Carrey? Che buffo! Mi ha fatto tanto
divertire.
2. Dopo aver visto quel film horror di Dario Argento, non sono riuscito
ad addormentarmi. Che paura!
3. Se tu avessi visto il costume di Claudia! Si è vestita da hippie degli
anni ’60. Che buffo!
4. Mi dispiace dirtelo, caro Giuseppe, ma questo tema non mi piace per
niente. Sembra fatta in fretta e senza attenzione.
5. La professoressa dice che non va bene l’argomento della nostra
relazione.Adesso dobbiamo ricominciare da capo. Che noia!

11.7 Mille volte di più! Esprimere le vostre preferenze come nel
modello.
Esempio: leggere: prosa / poesia
— Che cosa preferisci leggere, la prosa o la poesia?
— La prosa! La preferisco mille volte di più.
1. studiare: filosofia / matematica
2. bere: tè / caffè
3. guardare: la partita / un dramma
4. leggere volentieri: un giallo / un romanzo rosa
5. guidare: una motocicletta / una Mercedes
6. mangiare: cioccolato / carciofi
A.3 ! Punti grammaticali
Il passato remoto
Dante scrisse la Divina Commedia. Dante wrote the Divine Comedy.
Petrarca nacque in Toscana. Petrarch was born in Tuscany.
Boccaccio parlò il dialetto toscano. Boccaccio spoke the Tuscan dialect.
I miei nonni abitarono in Italia My grandparents lived in Italy when they
da bambini. were children.
Avevo tanta paura che non I was so frightened that I didn’t sleep
dormii quella notte. that night.
Machiavelli fece parte del governo Machiavelli was part of the
di Firenze. government of Florence.
1. The preterit (il passato remoto) is a past tense used most commonly to
describe actions in the distant past. Often used in writing to describe historical
events, it is also known as the historical or narrative past tense.
2. The passato remoto of regular verbs is formed by dropping the infinitive
suffix and adding the following endings.
UNI TÀ 11 Leggere: Recitiamo una poesia! 453
Festivaletteratura Mantova
9 • 13 settembre 2009
abitare vendere scoprire
abitai abitammo vendei (vendetti) vendemmo scoprii scoprimmo
abitasti abitaste vendesti vendeste scopristi scopriste
abitò abitarono vendé (vendette) venderono (vendettero) scoprì scoprirono
Several -ere verbs have two alternative forms in the first- and third-person
singular and third-person plural (io, lui/lei, loro).
Festivaletteratura,
Mantova, 2009

3. Many irregular verbs follow a 1–3–3 pattern: only the first-person singular and
third-person singular and plural are irregular.The tu, noi, and voi forms are
regular and are based on the infinitive stem.
454 UNI TÀ 11 Leggere: Recitiamo una poesia!
scrivere nascere vedere conoscere
1 scrissi nacqui vidi conobbi
scrivesti nascesti vedesti conoscesti
3 scrisse nacque vide conobbe
scrivemmo nascemmo vedemmo conoscemmo
scriveste nasceste vedeste conosceste
3 scrissero nacquero videro conobbero
Note that there is no final accented vowel ending in the 1–3–3 pattern.
If one knows the first-person singular and the infinitive of an irregular verb, the
entire conjugation is predictable.
leggere: lessi, leggesti
scrivere: scrissi, scrivesti
vivere: vissi, vivesti
sapere: seppi, sapesti
tenere: tenni, tenesti
venire: venni, venisti
volere: volli, volesti
dipingere: dipinsi, dipingesti
vincere: vinsi, vincesti
chiedere: chiesi, chiedesti
decidere: decisi, decidesti
mettere: misi, mettesti
prendere: presi, prendesti
rimanere: rimasi, rimanesti
rispondere: risposi, rispondesti
scendere: scesi, scendesti
sorridere: sorrisi, sorridesti
4. Some verbs whose forms differ from this pattern in that the tu, noi, and voi
forms do not derive directly from the infinitive are:
dare: diedi, desti stare: stetti, stesti
dire: dissi, dicesti fare: feci, facesti
bere: bevvi, bevesti
5. Essere and avere are irregular; avere follows the 1–3–3 pattern.
essere avere
fui fummo ebbi avemmo
fosti foste avesti aveste
fu furono ebbe ebbero

A T T I V I T À
11.8 Test di storia. Cercare di identificare i seguenti nomi, luoghi o date
importanti.
1. Fu genovese, ma scoprì l’America con l’aiuto della Spagna.
2. Nacque nel 1265 a Firenze. Scrisse la Divina Commedia, nella quale
raccontò un viaggio attraverso l’inferno, il purgatorio e il paradiso.
3. L’anno in cui finì la Seconda guerra mondiale.
4. Questa città fu la prima capitale d’Italia. Molti meridionali vi
immigrarono per lavorare nelle fabbriche della Fiat.
5. Dipinse una famosa Primavera.
6. La città in cui vissero e morirono Romeo e Giulietta.
7. Creò un Cenacolo (Ultima cena) indimenticabile e inventò l’elicottero.
8. Sorella di Cesare Borgia, fu una donna affascinante.Avvelenò
(She poisoned ) molti suoi nemici.
11.9 Dati storici. Completare le seguenti frasi con il passato remoto del verbo
dato.
1. Le guerre del Risorgimento (avere) luogo durante l’Ottocento.
2. È vero che Pinocchio non (dire) mai bugie?
3. Cesare disse: “(venire), (vedere), (vincere)”.
4. Machiavelli (decidere) di scrivere Il Principe per la famiglia de’ Medici.
5. Michelangelo (dipingere) la Cappella Sistina.
6. Molti giovani scultori (andare) a lavorare nella bottega di Michelangelo.
7. Dante (conoscere) Giotto.
8. I Guelfi (essere) alleati del Papa.
11.10 Che fine fece? Completare il brano con il passato remoto del verbo dato.
Molti anni fa, (io, conoscere) un uomo che (andare) a vivere nella giungla.
A dire il vero, (io, leggere) sul giornale questa strana notizia che mi
(incuriosare) e (io, volere) incontrarlo. Appena (io, arrivare) a casa sua,
questo tale mi (invitare) ad entrare. Noi (sedersi) in giardino e lui mi
(offrire) da bere. (noi, bere) del caffè. Lui mi (spiegare) che voleva lasciare la
città per andare a studiare gli animali della giungla. L’uomo poco dopo
(lasciare) il lavoro, (vendere) l’automobile, (chiudere) la casa e (partire).
Di lui non si (sapere) più nulla. Chissà che fine (fare).
UNI TÀ 11 Leggere: Recitiamo una poesia! 455
A scuola in Italia i bambini imparano il seguente detto che
serve a ricordare dati importanti che riguardano persone
famose. È utile anche per ricordarsi le forme del passato
remoto: Dove nacque? Dove visse? Cosa fece? Cosa scrisse?
Lo sapevi
che…
?

11.11 Due scrittori illustrissimi. Tu e un compagno/una compagna dovete
presentare una relazione su due figure importanti della letteratura italiana.
Ecco alcuni appunti della vostra ricerca. Create due brevi paragrafi su questi
due scrittori del Rinascimento includendo le informazioni date.
Niccolò Machiavelli Veronica Franco
• 1469–1527 • 1546–1591
• Firenze • Venezia
• patriota fiorentino e teorico • cortigiana, amica dell’aristocrazia
di scienze politiche veneziana
• viaggiare per tutta l’Europa • scrivere sonetti e poesie in terza
• fare missioni diplomatiche per rima
il Comune di Firenze • 1577: abbandonare la vita libera,
• i Medici imprigionare e mandare dedicarsi ad opere di carità
in esilio Machiavelli • il pittore Tintoretto fare un
• scrivere Il Principe e I ricordi in esilio bellissimo ritratto
• guadagnarsi la reputazione di cinico
11.12 Vita da scrittore. Pensare al tuo scrittore preferito/la tua scrittrice
preferita e poi descrivere ad un altro studente/un’altra studentessa tutto
quello che sai della sua vita: quando nacque, dove visse, i libri che scrisse e
altre cose che fece durante la sua vita.
11.13 Quello che fecero. Completare le seguenti frasi con un verbo al passato
remoto.
1. Tanti anni fa in Italia... 4. Dieci anni fa, la mia famiglia...
2. Alla fine del 19° secolo, 5. Durante la Prima guerra
le donne... mondiale...
3. Nel 2004 io... 6. Durante la Rivoluzione francese...
456 UNI TÀ 11 Leggere: Recitiamo una poesia!
La prima biblioteca
pubblica fu fondata in Italia
nel 1440 da Cosimo de’
Medici presso il convento di San
Marco a Firenze. Oggi ci sono
biblioteche comunali, cioè del
comune, paese o città, aperte al pubblico.
Inoltre ci sono tre Biblioteche Nazionali,
enormi istituzioni che contengono anche
manoscritti e libri rari; sono a Torino,
Firenze e Roma, le tre città che furono
anche capitali d’Italia.
Lo sapevi
che…
?
Palazzo Medici Riccardi a Firenze. Fu costruito per
Cosimo de’ Medici dall’architetto Michelozzo.

A T T I V I T À
11.14 Il processo letterario. Abbinare l’azione a chi la esegue.
1. scrive un manoscritto a. i clienti in una libreria
2. cura e crea il libro b. i critici
3. scrivono recensioni dei libri c. la casa editrice
4. sfogliano i libri d. l’autore
5. pubblica il libro e. la lettrice
6. legge il libro a casa f. il proprietario di una libreria
7. vende i libri g. l’editore
11.15 In libreria: conversazioni. Completare le seguenti conversazioni con
vocaboli appropriati.
1. IMPIEGATO: Buongiorno. Mi dica!
CLIENTE: !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!.Vorrei un libro di Italo Calvino.
IMPIEGATO: Conosce !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!?
CLIENTE: Sì, è Il barone rampante.Vorrei il libro in edizione tascabile.
IMPIEGATO: È fortunata, signora. Ecco l’ultima !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! che
abbiamo.
CLIENTE: Meno male!
2. CLIENTE: Buongiorno! Ha mica una !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! delle Fiabe
di Esopo (Aesop)?
IMPIEGATO: Sì, signore.Gliela prendo.È un libro !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! con
molti bei disegni.È per un giovane !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!?
CLIENTE: Sì, è per mio figlio.
UNI TÀ 11 Leggere: Recitiamo una poesia! 457
B LA LIBRERIA
B.1 ! Si dice così
il lettore/la lettrice reader
la casa editrice publishing house
l’editore editor, publisher
la copertina rigida hardcover
l’edizione tascabile paperback, soft cover book
la copia copy
la collana collection, series
la fantasia imagination
a cura di edited by
in traduzione in translation
esaurito out of print, sold out
illustrato illustrated
collegato online
stampare to print
pubblicare to publish
sfogliare to flip through
ordinare to order
collegarsi to go online
in rete online

11.16 Un regalo per il nipote. Uno/Una di voi lavora part-time in una libreria
ben fornita. L’altro è un cliente che è andato in libreria per comprare un
libro da regalare al nipote che si laurea fra pochi giorni. Creare una
conversazione in cui il commesso/la commessa cerca di aiutare il cliente,
suggerendo alcuni titoli.
Esempio: — Buonasera. Mi dica, signora.
— Ah, buonasera. Senta, io vorrei comprare un libro
per mio nipote...
— Che genere preferisce? Gialli? Fantascienza?
Quali sono i suoi interessi?
458 UNI TÀ 11 Leggere: Recitiamo una poesia!
11.17 La libreria virtuale. Per ordinare un libro che non riesci a trovare nelle
librerie della tua città, ti sei collegato/a in Internet. Navigando in rete, sei
andato/a sul sito della libreria virtuale e hai ordinato il libro. Il problema,
però, è che ti serve quest’edizione subito. Spiegare perché è un’edizione
speciale e chiederne la spedizione (shipping).
Esempio: Gentile Libreria virtuale,
Volevo una copia del libro... Navigando in rete,
ho visto il vostro sito e...

B.2 ! Incontro
Intervista. Fosca Pastorino è proprietaria della libreria Lo Scaffale. Organizza serate
culturali, letture di poesie e incontri con autori. Un giornalista de La Stampa la intervista
per l’inserto Tutto libri.
UNI TÀ 11 Leggere: Recitiamo una poesia! 459
Ci sono molte case editrici in Italia. Le più grandi sono
Mondadori, Feltrinelli, Rizzoli, Einaudi e Zanichelli. La
Rizzoli è conosciuta per la pubblicazione di libri illustrati.
Mondadori e Feltrinelli sono anche i nomi di grandi librerie
che si possono trovare nelle maggiori città italiane. La Zanichelli
invece è conosciuta per i suoi dizionari ed enciclopedie. E per la
letteratura italiana, è famosissima l’Einaudi. Alcuni grandi scrittori (come
Italo Calvino, Cesare Pavese e Natalia Ginzburg) hanno lavorato per
questa casa editrice.
Lo sapevi
che…
?
Signora Pastorino, com’è nata l’idea di aprire questo splendido posto?
A dire il vero, è stato un caso°. Cinque anni fa, ho smesso° di lavorare per una
casa editrice. Mi sono detta, basta! Lo stipendio era una barzelletta, ed ero stufa
del solito tran tran° di tutti giorni. Ho deciso così di rischiare, diventando
imprenditrice.
Complimenti! Che coraggio! Ci parli delle Sue attività, che vanno ben
oltre la semplice vendita di libri.
Prima di aprire Lo Scaffale, mi sono guardata intorno° e ho visto un mucchio di
librerie tutte uguali, impersonali.Volevo creare qualcosa di diverso. Basta un po’
di fantasia. Così, nella mia libreria ho ideato° l’angolo “C’è post@ per te”—una
specie di cybercafé dove ci si può collegare in rete per navigare.Al giorno d’oggi
una libreria deve offrire qualcosa di più! Poi, conoscevo tanti autori per via del
mio precedente lavoro. Quindi, il terzo giovedì di ogni mese viene qualcuno di
loro a presentare il suo ultimo libro. Basta organizzare, invitare.
E che successone! Ci dica qualcosa dei Suoi ultimi progetti.
All’inizio dell’anno, abbiamo cominciato a pubblicare una collana di edizioni
tascabili dedicata ad autori emergenti. L’ultimo volume è già esaurito! Se Lei
conosce qualche giornalista o scrittore in gamba...
Be’, io stesso, essendo giornalista, di tanto in tanto scrivo...
Non mi dica! Allora, mi raccomando, mi mandi un Suo manoscritto, che gli do
un’occhiata.
Affare fatto! Grazie, Signora Pastorino!
chance / stopped
routine
around
designed

A T T I V I T À
11.18 Ascoltiamo! Trova l’intruso. Ascoltare bene l’Incontro. Poi, leggere bene
gli elenchi. Riascoltando l’Incontro, indicare gli elementi giusti.
1. Quale dei seguenti argomenti non viene menzionato da Fosca Pastorino?
!!!!!!!!!! Era stufa del tran tran. !!!!!!!!!! Lo stipendio era basso.
!!!!!!!!!!Aveva sempre sognato di !!!!!!!!!! Ha vinto la lotteria.
aprire una libreria. !!!!!!!!!! Voleva pubblicare libri.
!!!!!!!!!! Ha smesso di lavorare per !!!!!!!!!! Scriveva poesie.
una casa editrice. !!!!!!!!!! Ha deciso di rischiare.
2. Quali servizi e eventi non offre la libreria Lo Scaffale?
!!!!!!!!!! letture di poesia !!!!!!!!!! fare fotocopie
!!!!!!!!!! cybercafé !!!!!!!!!! caffè e brioche
!!!!!!!!!! vende giornali !!!!!!!!!! presentazioni di libri
!!!!!!!!!! incontri con autori !!!!!!!!!! cantare con la chitarra
3. Che cosa offre Fosca Pastorino al giornalista?
!!!!!!!!!! un caffè !!!!!!!!!! di dare un’occhiata a
!!!!!!!!!! un passaggio in macchina quello che ha scritto
!!!!!!!!!! di collaborare ad un progetto !!!!!!!!!! un affare
11.19 Una bella fantasia! Uno/Una di voi è un giovane scrittore/una giovane
scrittrice che ha appena pubblicato il suo primo libro, diventato best-seller.
In una libreria della vostra città, un giornalista conduce l’intervista davanti
ad un pubblico di lettori che fanno domande anche loro. Alcune delle
domande sono: quanto tempo hai impiegato per scrivere il libro? Come hai
avuto l’idea per la trama? Da quanto tempo scrivi?
11.20 Stasera, recitiamo una poesia! Tu sei un famoso attore/una famosa
attrice e hai ricevuto un invito a leggere per il pubblico il sonetto di Petrarca,
“Chiare, fresche e dolci acque”. Come metti in scena questo sonetto? Il
miglior interprete riceverà la corona di alloro, simbolo del sommo poeta.
Chiare, fresche e dolci acque,
ove le belle membra
pose colei che sola a me par donna;
gentil ramo ove piacque
(con sospir’ mi rimembra)
a lei di fare al bel fiancho colonna;
herba et fior’ che la gonna
leggiadra ricoverse
co l’angelico seno;
aere sacro, sereno,
ove Amor co’ begli occhi il cor m’aperse:
date udïenza insieme
a le dolenti mie parole extreme.
460 UNI TÀ 11 Leggere: Recitiamo una poesia!

UNI TÀ 11 Leggere: Recitiamo una poesia! 461
essere una barzelletta to be a joke
un mucchio di a ton of
essere in gamba to be on the ball, smart
non mi dire! don’t tell me!
affare fatto done deal, consider it done
In altre
parole
11.21 Due battute. Completare le seguenti conversazioni con una parola o
un’espressione adatta.
1. — Sai che cosa ho visto sul giornale? Un articolo su Rosella Nuzio.
— !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! ! Quella ragazza che era a scuola
con noi?
2. — Dove vai,Anna? Non vieni con noi al cinema?
— Vado in biblioteca! Ho !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! di compiti
da fare.
3. — Hai visto la fotografia di Fulvio sul giornale? Ha pubblicato un
nuovo libro.
— Quel Fulvio! È sempre stato !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! !
4. — Senti, se mi dai una mano a pulire un po’ qui, poi ti aiuto a preparare
la cena.
— !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! !
5. — Giacomo, perché hai smesso di scrivere? Ti piaceva tanto la letteratura!
— Eh, sì. Ma purtroppo lo stipendio di un poeta è
!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! .
11.22 Ho smesso, ero stufo! Creare mini-conversazioni come nel modello.
Uno di voi domanda all’altro/a se fa ancora le cose suggerite. L’altro/a
risponde che ha smesso di farle e poi spiega il perché.
Esempio: scrivere poesie
— Non scrivi più poesie?
— Ho smesso di farlo perché ero stufo/a di... (perdere tempo /
trovare rime)
1. frequentare le lezioni di matematica
2. uscire con Vittorio
3. andare in discoteca il sabato sera
4. mangiare alla mensa
5. abitare nella casa dello studente
6. lavorare al ristorante
11.23 C’è post@ per te. Scrivere un messaggio di posta elettronica ad un amico
in Italia. Chiedere quali libri sta leggendo ora e raccontargli che cosa stai
leggendo tu. Puoi anche indicare qual è il tuo libro più amato, i tuoi scrittori
preferiti, il tuo genere di libro preferito e chiedergli delle sue preferenze.

B.3 ! Punti grammaticali
I numeri ordinali
Fu amore a prima vista. It was love at first sight.
L’ufficio è all’undicesimo piano. The office is on the eleventh floor.
La quinta sinfonia di Beethoven è Beethoven’s fifth symphony is my
la mia preferita. favorite.
Ero così felice—ero al settimo cielo! I was so happy—I was in seventh heaven!
Lorenzo de’ Medici visse nel Lorenzo de’ Medici lived in the
quindicesimo secolo. fifteenth century.
1. Ordinal numbers (i numeri ordinali) are used to indicate order or rank.The
first ten ordinal numbers are as follows.
1° primo 6° sesto
2° secondo 7° settimo
3° terzo 8° ottavo
4° quarto 9° nono
5° quinto 10° decimo
2. All other ordinal numbers are formed by dropping the final vowel of the
cardinal number and adding the suffix -esimo.
cento centesimo ottantadue ottantaduesimo
Numbers ending in -tré or -sei (ventitré, trentasei, etc.) keep the final vowel
before adding -esimo: ventitreesimo, trentaseiesimo.
3. Ordinal numbers are adjectives, and thus agree in number and gender with the
noun they modify.They usually precede the noun.The ordinal number is
signified by the symbol ° if the noun is masculine, a if the noun is feminine.
la 5a strada Fifth Avenue il 15° secolo the fifteenth century
4. In writing, Roman numerals are usually used to designate royalty, popes, and
centuries.
Enrico VIII Enrico ottavo Henry the Eighth
Giovanni XXIII Giovanni ventitreesimo John the Twenty-third
il secolo XVIII il diciottesimo secolo the eighteenth century
In dates, only the first of the month is expressed as an ordinal number.
1 agosto: il primo agosto 14 maggio: il quattordici maggio
5. In Italian, centuries are referred to in two ways.
1200–1300 il Duecento il tredicesimo secolo
1300–1400 il Trecento il quattordicesimo secolo
1400–1500 il Quattrocento il quindicesimo secolo
1500–1600 il Cinquecento il sedicesimo secolo
462 UNI TÀ 11 Leggere: Recitiamo una poesia!

1600–1700 il Seicento il diciassettesimo secolo
1700–1800 il Settecento il diciottesimo secolo
1800–1900 l’Ottocento il diciannovesimo secolo
1900–2000 il Novecento il ventesimo secolo
2000–2100 il Duemila il ventunesimo secolo
A T T I V I T À
11.24 Dov’è Adriana? La piccola Adriana abita in un grande palazzo di dieci
piani con un ascensore (elevator) moderno. Ad Adriana piace moltissimo
andare su e giù nell’ascensore del palazzo. Completare il brano con i
numeri ordinali appropriati.
Adriana e la sua famiglia abitano al piano numero sei, cioè al !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
piano.Mentre la mamma era occupata con il fratellino,Adriana è uscita di
casa, si è diretta all’ascensore ed è scesa di due piani (ora si trova al
!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! piano). Poi è salita di cinque piani, cioè al !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
piano. È scesa di nuovo, questa volta otto piani (ora sta al !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
piano). Poi è risalita ancora di cinque piani, cioè al !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! piano. È
uscita dall’ascensore ed è salita a piedi al piano di sopra (above).Non ha trovato
la porta di casa sua e ha cominciato a piangere e a chiamare la mamma.
A quale piano si trova ora la piccola Adriana? Al !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! piano.
11.25 Quando nacque? Quando visse? Dire in quali secoli nacquero, vissero o
morirono le seguenti persone.
Esempio: Dante Alighieri (1265–1321)
Dante nacque nel 1265, visse nei tredicesimo e
quattordicesmio secoli e morì nel 1321.
1. Alessandro Manzoni (1785–1873) 5. Francesco Petrarca (1304–1374)
2. Umberto Eco (1932–presente) 6. Galileo Galilei (1564–1642)
3. Brunetto Latini (1220–1294) 7. Vittorio Alfieri (1749–1803)
4. Lorenzo de’ Medici (1449–1492) 8. Natalia Ginzburg (1916–1991)
11.26 Numero, per favore. Rispondere alle seguenti domande usando un
numero ordinale, secondo il modello.
Esempio: Questa è la lezione numero dieci?
Sì, è la decima lezione.
1. Questo è il piano numero 5. È l’edizione numero sette del
diciotto? libro?
2. Questa è la pagina numero 6. Sei all’anno numero tre
ventitré? all’università?
3. Siamo alla lezione numero undici? 7. Siamo al capitolo numero trenta?
4. Questa è la sinfonia numero 8. Questo quadro è del secolo
cinque? numero sedici?
UNI TÀ 11 Leggere: Recitiamo una poesia! 463

A T T I V I T À
11.28 Quale? Rispondere alle seguenti domande.
1. Un giornalista può avere una rubrica o un inserto?
2. L’uomo che vende all’edicola si chiama il giornalaio o il quotidiano?
3. Quando una rivista offre un regalo, è in omaggio o in rete?
4. L’inserto è un articolo o una parte del giornale?
5. Per sapere cosa succede nel mondo, si guardano i titoli o le pubblicità?
6. Quando una persona riceve regolarmente un periodico si chiama un
omaggio o un abbonamento?
11.29 Associazioni. Associare una parola della colonna a sinistra con una della
colonna a destra.
1. l’annuncio a. la rubrica
2. il quotidiano b. il settimanale
3. il mensile c. la pubblicità
4. la rivista d. il periodico
5. l’articolo e. il giornale
C LA STAMPA: GIORNALI E RIVISTE
C.1 ! Si dice così
l’edicola newsstand la rubrica column
il giornalaio newspaper vendor l’inserto supplement
il giornale, il quotidiano daily newspaper la pubblicità advertisement
la rivista magazine il/la giornalista journalist
il settimanale weekly il numero issue
il mensile monthly l’abbonamento subscription
il periodico periodical in omaggio, in regalo free, complimentary
l’articolo article abbonarsi to subscribe
i titoli headlines
11.27 Sono tutti... Leggere ad alta voce le parole elencate usando i numeri
ordinali. Poi decidere a quale categoria appartengono. Ecco le possibili
categorie: re, anniversario, papa, sinfonia.
1. Riccardo III, Enrico VIII, Elisabetta II, Giorgio III, Edoardo IV
2. Giovanni Paolo II, Pio IX, Giulio II, Gregorio X, Giovanni XXIII
3. 15°: cristallo; 25°: argento; 30°: perle; 50°: oro; 60°: diamante
4. 3a: Eroica; 6a: Pastorale; 9a: Inno alla Gioia
5. Vittorio Emanuele II, Umberto I,Vittorio Emanuele III
464 UNI TÀ 11 Leggere: Recitiamo una poesia!

11.30 Che cosa leggi tu? Con le informazioni date, creare delle domande e
delle risposte secondo il modello.
Esempio: — Quale rivista settimanale conosci?
— Conosco Panorama, L’Espresso,... E tu?
1. una rivista settimanale
2. una rivista mensile per le donne
3. un quotidiano popolare
4. un inserto del giornale della domenica
5. un giornalista famoso/una giornalista famosa
6. un periodico settimanale che si compra al supermercato
7. un giornale italiano
8. una rivista con bellissime fotografie
11.31 La Settimana Enigmistica. La Settimana Enigmistica è un periodico
popolare in tutta l’Italia da molti anni. Guardare il titolo di un numero
recente e poi rispondere alle domande.
UNI TÀ 11 Leggere: Recitiamo una poesia! 465
1. In quale giorno della settimana esce?
2. Dov’è la sede della direzione del periodico? In quale città? Qual è
l’indirizzo? Il numero di telefono?
3. Che tipo di periodico è? Che cosa pubblicano?
4. Qual è la data di questo numero? Da quanti anni si pubblica?
5. Quanto costa un numero della Settimana Enigmistica?
6. Quanto costa l’abbonamento al periodico? Per quanto tempo?
Courtesy of La Settimana Enigmistica, Italia – copyright reserved.

466 UNI TÀ 11 Leggere: Recitiamo una poesia!
C.2 ! Incontro
All’edicola. Tutte le mattine, prima di andare in ufficio, Matteo Bellini si ferma
all’edicola vicino a casa per comprare i giornali.
MATTEO: Buongiorno! Come andiamo oggi?
GIORNALAIO: Ah, Signor Bellini. Le cose vanno di male in peggio. Ha visto?
Hanno annunciato nuove tasse°! Questo governo manderà
tutto a rotoli!
MATTEO: Eh, sì. Ho visto i titoli in strada. Che Le devo dire? Sa come
dicono, di due cose si può essere certi: le tasse e la morte.
Mi dia La Repubblica e il Corriere, per piacere.
GIORNALAIO: Guardi, oggi con il Corriere c’è anche l’inserto speciale sul
cinema.
MATTEO: Benissimo, piacerà a mia figlia. Mi dia pure Quattroruote.
GIORNALAIO: Scusi, Le consiglio l’ultimo numero di Autosport, appena uscito.
In copertina c’è la nuova Maserati, vede, lì tra i mensili.
MATTEO: Accidenti! Che macchinone! Va be’, lo prendo, e a mia moglie
ho promesso l’ultimo numero di Amica.
GIORNALAIO: È esaurito, Signor Bellini. Sa com’è, c’è in omaggio una borsetta
di plastica e le signore sono tutte corse a comprarlo.
MATTEO: Non fa niente. Basta così, allora.
GIORNALAIO: Sono !6,50 in tutto.
MATTEO: Ecco a Lei. Grazie, e buongiorno.
GIORNALAIO: Buongiorno e buona lettura!
taxes
Davanti all’edicola alcuni
cartelli annunciano le notizie
del giorno. Dove compri il
giornale nel tuo paese?

A T T I V I T À
11.32 Ascoltiamo! Ascoltare bene l’Incontro. Poi, leggere bene gli elenchi.
Riascoltando l’Incontro, cerchiare (circle) gli elementi giusti.
1. Quali giornali e riviste non menzionano Matteo e il giornalaio?
La Repubblica L’Espresso Amica Autosport Quattroruote
Panorama Corriere La Nazione Grazia
2. De che cosa non parlano Matteo e il giornalaio?
tasse inserti sport cinema inserzioni
macchine letteratura viaggi calcio
In Italia ci sono giornali locali e giornali a tiratura
(readership) nazionale come La Repubblica e il Corriere
della Sera. Spesso, con un aumento di prezzo minimo (30 o
50 centesimi), questi giornali offrono una rivista o un inserto sulla
salute, il viaggio o la musica. Ci sono anche quotidiani specializzati
come Il Sole 24 Ore (per l’economia), il Corriere dello Sport o La
Gazzetta dello Sport. L’Osservatore romano è il giornole del Vaticano.
I settimanali più conosciuti sono
Panorama e L’Espresso, che parlano di
politica, di economia, di costume e di
spettacolo. Alcune riviste per donne sono Amica o Donna
moderna. Per il turismo ci sono I Meridiani, Bell’Italia, Dove, per
l’automobilistica Autosprint, Quattroruote o per il gossip sulle
celebrità Oggi, Gente, Novella 2000. Se tu abitassi in Italia,
quale giornale o revista leggeresti?
città o regione giornale
Roma La Repubblica, Il Messaggero
Napoli Il Mattino
Milano Corriere della Sera, Il Giornale
Torino La Stampa
Genova Il Secolo XIX
Firenze La Nazione
Sicilia Il Giornale di Sicilia
Puglia La Gazzetta del Mezzogiorno
Calabria La Gazzetta del Sud
Lo sapevi
che…
?
11.33 Sondaggio. Fare un sondaggio fra i compagni di classe per sapere...
• che cosa preferiscono leggere • se leggono il giornale e quale
• se leggono riviste e quali • se hanno un abbonamento ad
• la rivista più popolare fra gli studenti una rivista o ad un giornale
UNI TÀ 11 Leggere: Recitiamo una poesia! 467

11.34 Abbinamenti. Trovare nella lista a destra la risposta logica per ogni
domanda a sinistra e poi completarla con un’espressione da In altre parole.
1. Allora, come vanno le cose al a. !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! !
lavoro? Non posso credere che abbiano
2. Hai visto la copertina messo una foto così!
dell’Espresso oggi? C’è una b. !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! , cara.
foto incredibile! Non ho avuto un minuto libero.
3. Hai sentito delle nuove tasse? c. Non me ne parlare! Le cose vanno
Però c’è tanta disoccupazione. !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! !
Che ne pensi? d. Sì, benissimo, ma
4. Ho sentito che hai cambiato !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! . Le
lavoro.Ti trovi bene nel prime settimane sono le più difficili.
nuovo posto? e. Il governo
5. Perché non mi hai !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! .
telefonato oggi? Meno male che ci sono le elezioni
a giugno.
C.3 ! Punti grammaticali
Che e quale
— Che tipo di libri leggi di solito? —What kinds of books do you usually read?
— Preferisco i gialli. —I prefer thrillers.
— Quale autore preferisci? —Which author do you prefer?
— Preferisco Patricia Cornwell. —I prefer Patricia Cornwell.
— Che tipo di film guardi —What kind of film do you watch
normalmente? normally?
— Guardo film classici. —I watch the classics.
— Quale film guardi? —Which film are you watching?
— La dolce vita di Fellini. —Fellini’s La dolce vita.
1. Che (what) and quale (which) are interrogative adjectives and pronouns. Che
is used to inquire about a general category of things or people. Quale and its
plural form quali are used to distinguish among specific things or people.
Quale agrees in number with the noun it modifies.
— Che libri compri di solito? — What books do you normally buy?
— Compro dei gialli. — I buy thrillers.
468 UNI TÀ 11 Leggere: Recitiamo una poesia!
andare di male in peggio to go from bad to worse
mandare tutto a rotoli to ruin
che Le / ti devo dire? what can I tell you?
accidenti! my gosh!, wow!
sa / sai com’è you know how it is
In altre
parole

UNI TÀ 11 Leggere: Recitiamo una poesia! 469
— Quale libro stai leggendo? — Which book are you reading?
— I promessi sposi di Manzoni. — Manzoni’s The Betrothed.
Quali quotidiani leggi di solito? Which newspapers do you usually read?
2. When the interrogative pronoun quale is followed by è, it is written qual è.
Compare:
Qual è la tua rivista preferita, Which is your favorite magazine,
Amica o Grazia? Amica or Grazia?
Quale compri, Amica o Grazia? Which one are you buying, Amica or Grazia?
— Quali sono i miei? — Which ones are mine?
— Quelli! — Those!
3. Che may also be used in exclamations.
Che bel film! What a beautiful film!
Che giornataccia! What a horrible day!
Che brutto! How ugly!
A T T I V I T À
11.35 Quale o che? Completare le seguenti frasi in maniera appropriata usando
che, quale o quali.
1. Allora, ragazzi, !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! facciamo domani sera?
2. — !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! giornali hai comprato?
— Ho comprato Il Messaggero e Bellacasa.
3. !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! moto vorresti guidare? Una Gilera o un’Aprilia?
4. Non ci posso credere! !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! bella sorpresa!
5. !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! differenza c’è fra un settimanale e una rivista?
6. !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! vento! Pensi che pioverà oggi?
7. — !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! frutta vorresti comprare?
— Mah, decidi tu.
8. Ho chiesto al vigile !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! strada fosse la più breve.
9. — Ti piacciono quei fiori?
— !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!?
— Quelli laggiù.
10. !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! dice il giornale?
11.36 Leggo anch’io! Inserire nella posizione corretta i seguenti interrogativi.
che quale chi quante quali
Ma !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! ha detto che non leggo mai? Proprio oggi ho finito di
leggere un bellissimo romanzo,molto molto lungo.Di !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
pagine? Circa 700! Eppure, vi assicuro, l’ho letto con interesse.E
!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! argomento trattava? È una storia di fantascienza che racconta
le avventure di un uomo che viaggia su un’astronave. In !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
secolo è ambientata? Nel ventiduesimo secolo. !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! fantasia, vero?
E voi, !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! libri leggete? Romanzi o gialli?

11.37 Sì, ma quali? Creare una serie di domande per sapere qualcosa di più
specifico del tuo compagno/della tua compagna. Potrai chiedere:
• se sta leggendo un libro ora. Quale?
• che tipo di libro gli/le piace normalmente?
• che genere di film preferisce? Qual è il suo film preferito?
• se legge regolarmente una rivista. Quale?
• se pratica uno sport. Quale?
470 UNI TÀ 11 Leggere: Recitiamo una poesia!
D LA TELEVISIONE
D.1 ! Si dice così
il telecomando remote control
il canale channel
la rete (televisiva) (television) network
la trasmissione telecast
il presentatore/la announcer
presentatrice
il telegiornale, il Tg news program
la notizia / le notizie news
il programma program
il programma a puntate series
il telefilm made-for-TV movie
la pubblicità, lo spot advertisement
accendere / spegnere to turn on / turn off
la TV the TV
andare in onda to be on the air
in diretta live broadcast
registrato taped
TV via cavo, via cable TV, satellite TV,
satellite, digitale digital
La Rai (Radiotelevisione italiana) è la compagnia
nazionale che controlla tre reti televisive (Rai Uno, Rai Due,
Rai Tre) e tre canali radiofonici. Ogni anno gli Italiani
pagano una tassa (un po’ più di cento euro) che serve a
finanziare i programmi e le produzioni di film e telefilm della Rai.
Canale 5, Italia 1, Rete 4, LaSette sono canali commerciali privati e
trasmettono molti spot pubblicitari. Sky e Mediaset offrono canali via
satellite a pagamento.
Lo sapevi
che…
?

UNI TÀ 11 Leggere: Recitiamo una poesia! 471
A T T I V I T À
11.38 Tutti pazzi per la TV. Abbinare la definizione a sinistra alla parola o parole
a destra.
1. trasmette le notizie del giorno a. un programma reality
2. si usa per cambiare i canali della b. una rete
televisione c. il telecomando
3. un esempio è Il Grande Fratello d. in diretta
4. spesso presenta dei prodotti da e. il telegiornale, il Tg
comprare f. uno spot
5. quando la TV trasmette in
contemporaneo all’evento
6. la RAI per esempio
11.39 La televisione e la radio: un sondaggio. Fare un sondaggio fra i compagni
in classe per sapere...
• quante ore al giorno guardano la TV
• a che ora la guardano
• il canale preferito
• i programmi preferiti
• quando e per quanto tempo ascoltano la radio ogni giorno
• i programmi preferiti
• se preferiscono la radio o la televisione. Perché?
11.40 Il potere (power) del telecomando. Il telecomando è diventato uno
strumento importantissimo nella vita di oggi. In gruppi di tre o quattro,
discutere del vostro uso del telecomando.Qual è la vostra tecnica? Quando
cambiate canale? Spesso? Alla fine di un programma? Quando c’è la
pubblicità? Continuamente? Litigate mai con gli amici o la famiglia per
l’uso del telecomando?
D.2 ! Incontro
Una lite (fight ) davanti alla TV. Teresa e Gianni stanno guardando la televisione.
TERESA: Passami il telecomando!
GIANNI: Cosa? Non vorrai mica cambiare canale proprio adesso? Sto
guardando 90° minuto! Ehi, questa è davvero una notizia bomba!
L’Inter ha perso contro la Juve!
TERESA: Se non ti dispiace, vorrei vedere il telegiornale. Uno di noi deve
pure tenersi aggiornato su quello che succede nel mondo.
GIANNI: Aspettiamo il Tg 2 delle venti e trenta, va bene? Chissà se oggi legge
le notizie quella giornalista carina... a me piace proprio.

472 UNI TÀ 11 Leggere: Recitiamo una poesia!
A T T I V I T À
11.41 Ascoltiamo! Chi, Gianni o Teresa? Ascoltare bene l’Incontro e
rispondere mettendo una X sotto il nome di Gianni (G) o di Teresa (T).
G T
1. Chi controlla il telecomando? ________ ________
2. Chi si interessa di calcio? ________ ________
3. Chi vuole vedere il telegiornale? ________ ________
4. Chi adora Il commissario Montalbano? ________ ________
5. Chi ha letto un articolo sull’uso del
telecomando? ________ ________
6. Chi ha perso il commento sul gol? ________ ________
11.42 Programmi preferiti. Leggere la seguente lista di programmi televisivi e
ordinarli secondo la propria preferenza (1 al programma meno interessante;
8 al programma preferito). Poi cercare di indovinare le preferenze del
compagno/della compagna.
Esempio: — Credo che tu preferisca...
— Penso che per te il programma meno interessante sia...
____ i cartoni animati ____ un reality
____ una rubrica sportiva ____ un programma musicale di varietà
____ un videoclip di video music ____ un documentario scientifico
____ il telegiornale ____ un film classico
TERESA: Lo credo bene! Comunque ora cambiamo canale, tanto c’è la
pubblicità.
GIANNI: Un attimo! Stanno per far vedere il gol!
Teresa prende il telecommando dalle mani di Gianni.
TERESA: Guarda, stasera su Rai Uno dopo il Tg con Francesco Giorgino c’è la
partita Italia-Spagna. E dopo voglio vedere Porta a porta con Bruno
Vespa. Ma su Rai Due c’è il telefilm Il commissario Montalbano.Vado
matta per Montalbano! E tu non perdi mai Parla con me, su Rai Tre...
Che facciamo?
GIANNI: Stai zitta! E passami quel telecomando!
TERESA: Senti, Gianni, basta con questa prepotenza°! Ho letto un articolo che
dice che gli uomini che vogliono sempre avere il telecomando in
mano sono...
GIANNI: Stai zitta, ti prego! Porca miseria! Ho perso il commento sul gol...
TERESA: Capirai!
arrogance

UNI TÀ 11 Leggere: Recitiamo una poesia! 473
11.43 Cosa guardare? Stasera non vi sentite bene e avete deciso di rimanere a
casa a guardare la TV. Ecco la pagina dei programmi televisivi di oggi.
Scegliere le trasmissioni più interessanti e poi discutere con il compagno/la
compagna le vostre scelte. Dovete essere contenti tutti e due!
Esempio: — Alle 20.45 su Rai Uno c’è un programma sportivo che mi
interessa.
— Va bene, però alle 20.30 io vorrei vedere...

474 UNI TÀ 11 Leggere: Recitiamo una poesia!
11.44 Mini-conversazioni. Completare le mini-conversazioni con una parola o
un’espressione adatta.
1. — Scusa, mamma, mi puoi passare il telecomando. Oh, ed è ora di
mangiare—non vai in cucina a preparare?
— !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! Devo finire di sentire le notizie del Tg.
2. — Giuseppe, vieni! Dammi una mano a preparare la cena!
— Sto guardando il Tg. Senti che !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!: la squadra
nazionale di calcio ha vinto contro la Francia!
3. — Io non guardo mai il Tg. Non mi interessa!
— Ma scherzi! Io lo guardo sempre: mi piace !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!.
4. — Sai che cosa mi ha detto Lucia oggi per telefono?
— !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! , Silvia, non vedi che sto ascoltando il
telegiornale?
5. — È brava questa giornalista. Non perdo mai il telegiornale quando
c’è lei.
— !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! È bellissima!
6. — Cosa c’è in TV stasera? Qualcosa di interessante?
— Sì! C’è il mio programma preferito: X Factor con la Simona Ventura e
Morgan. !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
11.45 Che notizia bomba! State guardando il telegiornale.A turno, creare una
notizia per ogni argomento elencato e poi rispondere con un commento
appropriato.
Esempio: — Il governo ha deciso di eliminare tutte le tasse.
— Che notizia bomba! E hai sentito? La squadra americana
di pallacanestro ha perso alle Olimpiadi!
— Mamma mia, che disastro!
notizie politiche spettacolo e sport
celebrità notizie sportive
notizie locali previsioni del tempo
notizia bomba sensational news
tenersi aggiornato/a su to keep up to date on
lo credo bene! I believe it!, I bet!
(aspettare) un attimo! (wait, just) a moment!
(stare) zitto/a! shhh!, (be) quiet!, shut up!
vado matto/a per... I’m crazy about . . .
In altre
parole

D.3 ! Punti grammaticali
Il discorso indiretto
Dice:“Vado al cinema”. Dice che va al cinema.
Ha detto:“Vado al cinema”. Ha detto che andava al cinema.
Diceva:“Andrò al cinema”. Diceva che sarebbe andato al cinema.
Ha detto:“Sono andato al cinema”. Ha detto che era andato al cinema.
1. Direct discourse (il discorso diretto) is the exact quotation of a person’s
words. Indirect discourse (il discorso indiretto) reports a person’s words
indirectly. Verbs such as dire, domandare, rispondere, and chiedere are
used to introduce indirect discourse.
2. When the introductory verb is in the present tense, no change of tense occurs
in the transition from direct to indirect discourse.
Dice:“Leggo un libro”. Dice che legge un libro.
Dice:“Leggevo un libro”. Dice che leggeva un libro.
Dice:“Ho letto il libro”. Dice che ha letto il libro.
3. When the introductory verb is in the passato prossimo, imperfetto, or
passato remoto, the shift from direct to indirect discourse involves these
changes in verb tense.
UNI TÀ 11 Leggere: Recitiamo una poesia! 475
verbo introduttivo discorso diretto discorso indiretto
passato prossimo, presente ! imperfetto
imperfetto, imperfetto ! imperfetto
passato remoto passato prossimo ! trapassato
futuro ! condizionale passato
condizionale ! condizionale passato
}
Ha detto:“Il treno parte”. Ha detto che il treno partiva.
Ha detto:“Il treno partiva”. Ha detto che il treno partiva.
Ha detto:“Il treno è partito”. Ha detto che il treno era partito.
Ha detto:“Il treno partirà”. Ha detto che il treno sarebbe partito.
Ha detto:“Il treno partirebbe”. Ha detto che il treno sarebbe partito.
11.46 Amo quello spot! Certe volte la pubblicità dà fastidio, ma può essere
anche molto divertente. Con un altro studente/un’altra studentessa scegliere
uno spot pubblicitario che conoscete e che vi piace o che vi sembra molto
efficace. Poi fare una versione italiana dello spot da presentare alla classe.

476 UNI TÀ 11 Leggere: Recitiamo una poesia!
4. Certain expressions of time, place, and direction also change when converting
direct discourse to indirect discourse.
discorso diretto discorso indiretto
oggi quel giorno
domani il giorno dopo
ieri il giorno prima
questo quello
qui là
venire andare
Lucio disse:“Ho comprato questa rivista ieri”.
Lucio disse che aveva comprato quella rivista il giorno prima.
5. A question that calls for a yes-or-no answer is introduced with se in indirect
discourse.
Mi ha domandato:“Ti piacciono i romanzi di Calvino?”
Mi ha domandato se mi piacevano i romanzi di Calvino.
A T T I V I T À
11.47 Diretto o indiretto? Solo quattro delle seguenti frasi riportano un discorso
indiretto. Quali sono?
1. Ieri abbiamo pernottato a Bologna e oggi andiamo a Montecatini
Terme, nella provincia di Pistoia.
2. Ho domandato a Giancarlo quanto tempo ci voleva per arrivare a
Genova.
3. Non so se Lucca si trovi più vicino a Viareggio o a Pistoia.
4. Mio marito dice sempre che non gli piace guidare la macchina
in città.
5. Il giornalaio ha risposto che ci sarebbe stato uno sciopero il giorno
dopo.
6. Abbiamo domandato agli studenti se conoscevano a memoria qualche
canto di Dante.
7. Ho visto che ci sono due reti televisive nuove che non hanno spot
pubblicitari.
11.48 Cosa hai detto? Sottolineare la parte della frase che riporta il discorso
indiretto.
Esempio: Il poeta diceva che il pubblico non aveva capito la
sua poesia.
1. Machiavelli diceva che i principi dovevano sapere governare bene.
2. Andreuccio ha chiesto alla Siciliana se lei era davvero sua sorella.
3. Petrarca voleva sapere perché Laura non lo amava.
4. La trasmissione è stata interrotta per riportare in diretta che c’era stato
un terremoto in Abruzzo.

5. Mi domando se andrà in onda una nuova puntata di Un posto al sole.
6. La moglie chiede al marito di darle il telecomando.
7. I miei amici dicono che sarebbe meglio privatizzare tutte le reti
televisive.
11.49 Trasformazioni. Trasformare la frase dal discorso diretto al discorso
indiretto, secondo i modelli.
Esempi: Dice: “Non conosco quel ragazzo”.
Dice che non conosce quel ragazzo.
Ha risposto: “Luigi viene con noi”.
Ha risposto che Luigi andava con loro.
1. Andrea dice: “Mi piace leggere romanzi”.
2. Cristina dice: “È facile trovare un bel ristorante a Roma”.
3. Marco risponde: “Verrò con voi”.
4. Lina dice: “Mi metto un paio di scarpe”.
5. Giorgio ha detto: “Vado al supermercato”.
6. Tu dici: “Ho visto un bel film ieri”.
7. Gli studenti hanno confessato: “Non abbiamo fatto il compito”.
8. Patrizia dice: “Mi sembra di conoscere quel ragazzo”.
9. Alberto insiste: “Non ero alla festa sabato scorso”.
10. Sofia chiede: “Perché non siete venuti?”
11.50 L’appuntamento al buio (blind date). Descrivere ad un amico/un’amica
un appuntamento al buio che hai avuto lo scorso weekend. Spiegare in
discorso indiretto la conversazione durante la cena: Cosa ha detto lui/lei?
Cosa hai detto tu?
Esempio: Lui mi ha chiesto che tipo di musica ascoltavo. Gli ho risposto
che mi piacevano i Pearl Jam e ha fatto una faccia! Poi ha
detto che ascoltava solo l’opera lirica!
Gli ho detto che...
UNI TÀ 11 Leggere: Recitiamo una poesia! 477
Striscia la notizia è un
programma popolare famoso
per la satira politica e i
servizi-denuncia.

478 UNI TÀ 11 Leggere: Recitiamo una poesia!
! Leggiamo italiano! Figuring out unfamiliar words
! La letteratura italiana
! L’Acca in fuga
! Scriviamo italiano! Creative writing
! Come disse...
• Dante Alighieri
! Musica, maestro!
Arie famose
! Ciak! Italia
IMMAGINI E PAROLE
Leggiamo italiano!
Figuring out unfamiliar words
When you read Italian, totally unfamiliar words may present a problem.You may
be tempted to look them up in a dictionary, but this can be time consuming and
interrupt the flow of what you are trying to read. Here are some strategies for
dealing with unfamiliar words.
1. Try to understand the meaning of the word from the context. If you can’t
understand, don’t worry and keep reading.
2. Try to grasp the meaning of the sentence without focusing on the word you
don’t know.
3. Identify the part of speech. Is it a noun (subject or object)? A verb (an action)?
An adjective or adverb describing something?
4. Is there a way to break the word down to understandable parts? Is there a
verb ending? Is it an adverb ending in -mente? Is there a modifying suffix
( fratellino—smaller or younger brother)? Is there a root word you can identify
(raffreddore—head cold)?
If the above strategies don’t help decipher the meaning, and the word is
essential to understanding the passage, it’s time to use the dictionary!
For self-tests and additional practice, and
for access to the Video and video activities,
go to the Book Companion Site, accessible at
www.wiley.com/college/branciforte

UNI TÀ 11 Leggere: Recitiamo una poesia! 479
A T T I V I T À D I P R E - L E T T U R A
11.51 Cenni letterari. Scorrere il brano sulla letteratura italiana e trovare i
seguenti nomi e riferimenti. Sulla base delle informazioni del brano, cercare
di collocarli nel secolo giusto.
Alessandro Manzoni Salvatore Quasimodo Niccolò Machiavelli
Carlo Goldoni il Decameron Orlando furioso
Francesco Petrarca Lorenzo de’ Medici Baldassar Castiglione
il Rinascimento
11.52 Movimenti culturali. Trovare nel seguente brano i nomi dei movimenti
culturali o correnti letterarie italiane che corrispondono alle descrizioni qui
sotto. Indicare dove possibile il secolo a cui appartengono.
1. movimento culturale e artistico caratterizzato dal libero rifiorire (rebirth)
delle arti e dello studio del periodo classico
2. un concetto di vita e una filosofia basati sulla riscoperta dei valori umani
3. movimento culturale europeo che propone una sensibilità basata
sull’individualismo, animato dal sentimento e dal patriottismo
4. corrente letteraria che riporta eventi in termini realistici e che cerca di
imitare la vita in modo naturale
5. movimento artistico che influisce sul cinema e sulla letteratura dopo la
Seconda guerra mondiale
Le vetrine di una
libreria a Firenze

480 UNI TÀ 11 Leggere: Recitiamo una poesia!
Quando si parla delle origini della letteratura italiana, si risale° al Duecento,
generalmente considerato il secolo che segnò la nascita della letteratura in
volgare°. Alla corte di Federico II a Palermo, la poesia fu influenzata da temi
dell’amor cortese°, tipici della poesia francese dell’epoca. Il maggior poeta della
cosiddetta scuola siciliana fu Iacopo da Lentini (1210 circa–1260 circa), considerato
l’inventore del sonetto.
Nel Trecento la Toscana fu il centro dell’attività letteraria: Dante (1265–1321),
Petrarca (1304–1374) e Boccaccio (1313–1375) nacquero tutti in Toscana e scrissero le
loro opere in lingua volgare.Furono chiamati le “Tre Corone° della letteratura italiana”
perché i loro capolavori hanno fornito un modello di linguaggio letterario. Dante è
noto per la sua Commedia, un poema composto di cento canti. Petrarca compose
poesie nel dolce stil novo, raccolte nelle Rime sparse.Boccaccio invece scrisse il Decameron,
una raccolta di cento novelle, la prima grande opera in prosa in lingua italiana.
Durante il Rinascimento (il Quattrocento e il Cinquecento) la letteratura fu
influenzata dall’umanesimo. La figura di Lorenzo de’Medici (1449–1492), uno dei
maggiori poeti di questo periodo, rappresenta il vero uomo rinascimentale, perché
fu non solo poeta, ma grande uomo politico e un famoso mecenate°.
Nel Cinquecento, la letteratura del Rinascimento toccò il suo punto più alto
con le opere di Ludovico Ariosto (1474–1533) che compose il poema cavalleresco°
l’Orlando furioso, e di Torquato Tasso (1544–1595), celebre per la sua Gerusalemme
liberata, un altro poema epico narrativo. Il sedicesimo secolo è anche un periodo in
cui il trattato° viene usato da tutti i più grandi scrittori del secolo: Pietro Bembo
(1470–1547) scrisse Prose della volgar lingua, Niccolò Machiavelli (1469–1527) Il
Principe e Baldassar Castiglione (1478–1529) Il Cortegiano.
Nella storia del teatro bisogna ricordare l’opera del
veneziano Carlo Goldoni (1707–1793), famoso per le sue
brillanti e vivaci commedie.
L’Ottocento vede l’arrivo del romanzo. I promessi sposi,
scritto da Alessandro Manzoni (1785–1873), è considerato
il più grande romanzo della narrativa italiana. Per la poesia
bisogna anche ricordare Ugo Foscolo (1778–1827) e
Giacomo Leopardi (1798–1837) che segnarono il punto più
alto dello spirito del romanticismo italiano.
Il verismo segnò il passaggio tra Ottocento e Novecento; il
massimo rappresentante di questo movimento fu uno scrittore
siciliano, Giovanni Verga (1840–1922). Un altro siciliano,
Luigi Pirandello, è forse lo scrittore italiano più conosciuto
all’estero per le sue opere teatrali, come Sei personaggi in cerca
d’autore. Nel 1934 vinse il Premio Nobel per la letteratura.
one harks back
vernacular language
courtly love
Three Crowns
patron
poem of chivalry
treatise
Italo Calvino (1923–1985)
! La letteratura italiana

UNI TÀ 11 Leggere: Recitiamo una poesia! 481
A T T I V I T À
11.53 Dove nacque? Dove visse? Abbinare gli scrittori a sinistra con le descrizioni
a destra.
1. Carlo Goldoni a. Visse nel sedicesimo secolo e compose
2. Giacomo Leopardi un grande poema cavalleresco.
3. Giovanni Boccaccio b. Compose poesie in volgare alla corte di
4. Iacopo da Lentini Federico II e inventò il sonetto.
5. Italo Calvino c. Creò brillanti commedie in dialetto veneziano.
6. Grazia Deledda d. Conosciuto per le sue opere teatrali,
7. Ludovico Ariosto questo siciliano vinse il Premio Nobel.
8. Luigi Pirandello e. Visse nel diciannovesimo secolo. Fu una
figura chiave del romanticismo.
f. Visse nel Novecento e vinse il Premio Nobel.
g. Contemporaneo di Petrarca, creò una
famosissima raccolta di cento novelle.
h. Contribuì allo sviluppo della narrativa del
dopoguerra.
11.54 Comprensione: le domande. Rispondere alle seguenti domande.
1. Quando si può parlare della nascita della letteratura italiana?
2. Chi sono le “Tre Corone della letteratura italiana”? Che cosa
scrissero?
3. Cosa significa “uomo rinascimentale”? Perché Lorenzo de’ Medici
rappresenta bene questo ideale?
4. Quali tipi di letteratura sono tipici del Cinquecento?
5. Quali letterati italiani ricevettero il Premio Nobel per la letteratura?
6. Quali autori hanno scritto sulla Resistenza in Italia?
Altri cinque scrittori italiani vinsero il Premio Nobel: una donna, Grazia
Deledda (1871–1936) ricevette il premio nel 1926 per i suoi romanzi che parlano
della sua terra natia°, la Sardegna. Per le loro poesie, invece, vinsero il toscano
Giosuè Carducci nel 1906, il siciliano Salvatore Quasimodo nel 1959 e il ligure
Eugenio Montale nel 1975. Per la sua produzione teatrale, Dario Fo ha ricevuto il
prestigioso riconoscimento nel 1997.
Nel periodo del dopoguerra° troviamo figure importanti quali Italo Calvino
ed Elio Vittorini, che contribuirono allo sviluppo della narrativa italiana sia con le
loro opere letterarie che con il loro lavoro editoriale.Autori come Cesare Pavese
e Beppe Fenoglio, che facevano parte della corrente letteraria del neorealismo,
scrissero sulla Resistenza. Fra gli autori del Novecento da ricordare ci sono
Alberto Moravia, Elsa Morante, Natalia Ginzburg, Giorgio Bassani e Primo Levi.
Più recentemente bisogna segnalare il lavoro di Dacia Maraini, Umberto Eco,
Andrea Camilleri,Antonio Tabucchi, Stefano Benni, Oriana Fallaci ed Alessandro
Baricco.
native
postwar period

482 UNI TÀ 11 Leggere: Recitiamo una poesia!
11.55 La psicologia dell’opera. Leonardo da Vinci scrisse nel suo Trattato della
pittura che “il buon pittore ha da dipingere due cose principali, cioè l’uomo
ed il concetto della mente sua. Il primo è facile, il secondo difficile, perché
si ha a figurare con gesti e movimenti delle membra [...].” Guardare bene
queste immagini e abbinare l’immagine con l’artista. Poi controllare le
risposte con un compagno/una compagna di classe e commentare lo stato
d’animo che il pittore, lo scultore o l’architetto intendeva per il soggetto e
quale effetto ha su chi lo contempla.
______ 1. Leonardo da Vinci (1452–1519)
______ 2. Giuseppe Arcimboldo (1527–1593)
______ 3. Gian Lorenzo Bernini (1598–1680)
______ 4. Michelangelo Buonarroti (1475–1564)
______ 5. Renzo Piano (Genova, 1937–)
______ 6. Sandro Botticelli (1445–1510)
______ 7. Amedeo Modigliani (1884–1920)
d. La nascita di Venere
a. Davide b. Jeanne Hébuterne c. La Gioconda
e. Apollo e Dafne f. Chiesa di San Pio, San Giovanni Rotondo g. Autunno

UNI TÀ 11 Leggere: Recitiamo una poesia! 483
11.56 Spunti di conversazione. Discutere con i compagni di classe i seguenti
argomenti.
1. La storia della letteratura americana o inglese: cosa sapete della
letteratura in lingua inglese? Quali sono alcuni scrittori importanti?
Opere importanti? Movimenti letterari? Che cosa avete letto a scuola?
2. È più bello leggere un libro o vedere un film? Parlare di un film tratto da
un romanzo famoso. Quale vi è piaciuto di più? Perché? Quali differenze
c’erano tra il film e il romanzo?
3. L’uomo o la donna rinascimentale: Michelangelo, Leonardo da Vinci e
Lorenzo de’ Medici sono celebri esempi dell’ideale dell’uomo
rinascimentale, perché eccellevano in molti campi culturali. Chi potete
nominare come uomo o donna rinascimentale dei tempi moderni?
Perché? Che cosa fa questa persona?
11.57 Espressioni idiomatiche. Abbinare l’espressione idiomatica italiana nella
colonna a sinistra con l’espressione corrispondente in inglese.
1. non valere un’acca a. to leave high and dry
2. montare in superbia b. to beg on bended knee
3. fare la sua figura c. all hell broke loose
4. c’era una volta d. to put on airs
5. apriti cielo e. to cut a certain figure
6. piantare in asso f. to be not worth a damn
7. fare un torto g. once upon a time
8. pregare in ginocchio h. to wrong
11.58 Verbi sconosciuti (unknown verbs). Identificare dal contesto il significato
in inglese dei seguenti verbi in corsivo.
to break to collapse to melt to double
to get angry to escape to treat
1. Ma bisogna trattarla con rispetto, altrimenti ci pianterà in asso un’altra volta.
2. Le chiese crollarono come sotto i bombardamenti.
3. I bicchieri schiattavano in mille pezzi.
4. I posti di frontiera furono avvertiti di raddoppiare la vigilanza.
5. Il chiodo (nail ) si squagliò come se fosse stato di burro.
A T T I V I T À D I P R E - L E T T U R A

484 UNI TÀ 11 Leggere: Recitiamo una poesia!
practical jokes
bundle
escape
L’Acca in fuga
Gianni Rodari
C’era una volta un’Acca.
Era una povera Acca da poco: valeva un’acca e lo sapeva. Perciò non montava
in superbia, restava al suo posto e sopportava con pazienza le beffe° delle sue
compagne. Esse le dicevano:
—E così, saresti anche tu una lettera dell’alfabeto? Con quella faccia?
—Lo sai o non lo sai che nessuno ti pronuncia?
Lo sapeva, lo sapeva.Ma sapeva anche che all’estero ci sono paesi, e lingue, in
cui l’acca ci fa la sua figura.
“Voglio andare in Germania,—pensava l’Acca, quand’era più triste del solito.
—Mi hanno detto che lassù le Acca sono importantissime”.
Un giorno la fecero proprio arrabbiare. E lei, senza dire né uno né due, mise le
sue poche robe in un fagotto° e si mise in viaggio con l’autostop.
Apriti cielo! Quel che successe da un momento all’altro, a causa di quella fuga°,
non si può nemmeno descrivere.
Le chiese, rimaste senz’acca, crollarono come sotto i bombardamenti. I chioschi,
diventati di colpo troppo leggeri, volarono per aria seminando giornali, birre,
aranciate e granatine in ghiaccio un po’ dappertutto.
In compenso, dal cielo caddero giù i cherubini: levargli l’acca, era stato come
levargli le ali.

UNI TÀ 11 Leggere: Recitiamo una poesia! 485
Le chiavi non aprivano più, e chi era rimasto fuori casa dovette rassegnarsi° a
dormire all’aperto.
Le chitarre perdettero tutte le corde e suonavano meno delle casseruole.
Non vi dico il Chianti, senz’acca, che sapore disgustoso.Del resto era impossibile
berlo, perché i bicchieri, diventati “biccieri”, schiattavano in mille pezzi.
Mio zio stava piantando un chiodo nel muro, quando le Acca sparirono°: il
“ciodo” si squagliò sotto il martello peggio che se fosse stato di burro.
La mattina dopo, dalle Alpi al Mar Jonio, non un solo gallo riuscì a fare
chicchirichì: facevano tutti cicciricì, e pareva che starnutissero°. Si temette un’epidemia.
Cominciò una gran caccia all’uomo, anzi, scusate, all’Acca. I posti di frontiera
furono avvertiti di raddoppiare la vigilanza. L’Acca fu scoperta nelle vicinanze del
Brennero,mentre tentava di entrare clandestinamente in Austria, perché non aveva
passaporto. Ma dovettero pregarla in ginocchio: —Resti con noi, non ci faccia
questo torto! Senza di lei, non riusciremmo a pronunciare bene nemmeno il nome
di Dante Alighieri. Guardi, qui c’è una petizione degli abitanti di Chiavari, che
le offrono una villa al mare. E questa è una lettera del capo-stazione di
Chiusi-Chianciano, che senza di lei diventerebbe il capo-stazione di Ciusi-
Cianciano: sarebbe una degradazione.
L’Acca era di buon cuore, ve l’ho già detto. È rimasta, con gran sollievo del
verbo chiacchierare e del pronome chicchessia.Ma bisogna trattarla con rispetto,
altrimenti ci pianterà in asso un’altra volta.
Per me che sono miope, sarebbe gravissimo: con gli “occiali” senz’acca non ci
vedo da qui a lì.
resigned themselves
disappeared
they sneezed
A T T I V I T À
11.59 Comprensione. Rispondere alle domande con una frase completa.
1. Perché l’Acca è triste e vuole fuggire?
2. Dove vuole andare? Perché?
3. Cosa succede a causa della fuga dell’Acca?
4. Dove fu scoperta l’Acca?
5. Perché bisogna trattare l’Acca con rispetto?
6. Che cosa sono gli “occiali” e a che cosa servono?
7. Secondo te, quale lettera in inglese potrebbe causare problemi seri se
decidesse di fuggire?
11.60 Secondo me... Con un compagno/una compagna, parlate del racconto.
Vi è piaciuto il racconto? Perché? Quale descrizione preferite? Esprimete le
vostre opinioni; non dimenticate di usare il congiuntivo!

486 UNI TÀ 11 Leggere: Recitiamo una poesia!
Scriviamo italiano!
Creative writing
Creative writing in a foreign language, either in prose or poetry, can be both
liberating and limiting. Letting your imagination run and playing with words
is a challenge in any language. One way to practice writing the language,
without worrying about whether a phrase is correct or not, is to keep a journal
in Italian.The goal is to just keep writing, even in a stream of consciousness,
without stopping to check words in a dictionary.
Try the following activities, and for once, do not worry about grammar
or “getting it right”—just write!
A T T I V I T À
11.61 C’era una volta... Usare la fantasia per scrivere una favola. Prima,
scegliere i protagonisti (degli animali, una principessa e un cavaliere, te
stesso/a?). Poi decidere i momenti principali della storia. Infine, decidere se
ci sarà il lieto fine (happy ending). Qual è la morale della favola, se c’è?
11.62 Una poesia per te. Cercare di scrivere una breve poesia. Alcuni
suggerimenti: descrivere come ti senti, una scena in natura o una persona
che conosci. Ci sarà la rima? Se sì, fare un elenco di parole che fanno rima
(fiore-amore, ad esempio) prima di cominciare.
Come disse... Dante Alighieri
dalla Divina Commedia, Inferno, Canto III
Per me si va ne la città dolente,
Per me si va nell’etterno dolore,
Per me si va tra la perduta gente.
Giustizia mosse il mio alto fattore;
Fecemi la divina potestate,
La somma sapienza e ’l primo amore.
Dinanzi a me non fuor cose create
Se non etterne, e io etterno duro.
Lasciate ogni speranza, voi ch’entrate.
(1265–1321)

UNI TÀ 11 Leggere: Recitiamo una poesia! 487
Usando Internet, cercare le arie elencate qui sotto e ascoltare
ciascuna più di una volta.
• “Che gelida manina” da La Bohème (Puccini)
• “Va’ pensiero!” da Nabucco (Verdi)
• “Vesti la giubba (Ridi, pagliaccio!)” da Pagliacci
(Leoncavallo)
• “La donna è mobile” da Rigoletto (Verdi)
• “Largo al factotum (Figaro qua, Figaro là)” da Il barbiere di Siviglia
(Rossini)
• “Oh mio babbino caro” da Gianni Schicchi, (Puccini)
Riportare alla classe quale aria ti piace di più e perché. Ricercare la
storia dell’opera e il contesto in cui appare l’aria.
Musica, maestro!
Ciak! Italia
Gli ultimi giorni del viaggio…
11.63 Missione compiuta! Prima di vedere il videoclip, guardare attentamente
la foto.Dove sono Anna e Francesco? Di che cosa parleranno? Cosa avranno
scoperto? Secondo te, ci sono misteri ancora da risolvere?

488 UNI TÀ 11 Leggere: Recitiamo una poesia!
11.64 Chi l’ha detto? Prima di vedere il videoclip, leggere attentamente le
seguenti frasi. Poi mentre guardi il segmento del video, indica chi ha
pronunciato le seguenti espressioni,Anna (A) o Francesco (F). Poi, metti un
numero da 1 a 8 quando senti la frase per ricomporre l’ordine giusto delle
frasi.
1. ____ ____ Sai com’è
2. ____ ____ Molto divertente!
3. ____ ____ Alla fine
4. ____ ____ Che peccato però!
5. ____ ____ Ma non mi dire!
6. ____ ____ Sei in gamba
7. ____ ____ Lo credo bene!
8. ____ ____ Accidenti!
11.65 Sono senza parole! Anna trova una poesia nella scatola di Gaetano:
“Venni al fiume per trovarti…” Di chi era la poesia? E, secondo te, di chi è
la poesia? Come proseguono questi versi? Dopo aver visto il video, scrivi il
resto di questa poesia.

La letteratura
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il capitolo chapter
il capolavoro masterpiece
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il genere genre
la narrativa narrative, fiction
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la poesia poetry, short poem
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TV via cavo, via satellite, cable TV, satellite TV,
digitale digital
!Vocabolario
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in diretta live broadcast
registrato taped
accendere la TV to turn on the
television
andare in onda to be on the air
spegnere la TV to turn off the
television
Altre parole ed espressioni
accidenti! my gosh, wow!
affare fatto done deal, consider
it done
andare di male in peggio to go from bad to
worse
(aspettare) un attimo! (wait) just a moment!
che divertente! how funny!
che fifa! how terrifying!
che Le / ti devo dire? what can I tell you?
che scocciatura! what a nuisance!
essere in gamba to be on the ball,
smart
essere una barzelletta to be a joke
fare qualcosa coi piedi to do something in
a slapdash way
far ridere a crepapelle to make someone
laugh, split one’s
sides laughing
lo credo bene! I believe it!, I bet!
mandare tutto a rotoli to ruin
non mi dire! don’t tell me!
notizia bomba sensational news
sa / sai com’è you know how it is
tenersi aggiornato/a su to keep up to date on
to’! take it!, look at
that!
un mucchio di a ton of
vado matto/a per... I’m crazy about . . .
(stare) zitto/a! shhh!, be quiet!,
shut up!
490 UNI TÀ 11 Leggere: Recitiamo una poesia!

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