LE MAPPE DI ILVO DIAMANTI La geografia degli orientamenti culturali, sociali e politici degli italiani, tracciata dagli articoli di Ilvo Diamanti per La Repubblica. |
|||||||
SE I GIOVANI NON SPERANO NEL PAESE... [La Repubblica, 17 luglio 2017] L'Italia non è un Paese per giovani. Lo sappiamo bene, ormai da tempo. Infatti, ogni 100 ragazzi, sotto i 15 anni, ce sono quasi 160, oltre i 65. E nei prossimi 10 anni, secondo l'Istat, sono destinati a crescere in misura esponenziale. Fin quasi a 260. D'altronde, l'età mediana, nel nostro Paese, sfiora i 50 anni. Sono dati ormai noti, anche ai non addetti ai lavori. Basta guardarsi intorno, per accorgersi che i giovani e i giovanissimi sono una razza in via di estinzione. Fino a qualche anno fa la nostra demografia era sostenuta dagli immigrati. Ma anch'essi si sono adeguati. Infatti, gli immigrati di seconda generazione hanno, in media, 1,9 figli per coppia. Un numero ben superiore rispetto agli italiani, ormai scesi a circa 1,3. Ma comunque in calo costante. E ormai al di sotto dell'equilibrio generazionale. Così invecchiamo, sempre di più. E diventiamo sempre più in-felici e scontenti, visto che è difficile essere ottimisti e soddisfatti quando si invecchia. E il futuro scivola dietro alle nostre spalle. Aggiungiamo che i flussi migratori non ci vedono solo come un Paese di destinazione. Ma soprattutto di passaggio, visto che buona parte degli immigrati che giunge in Italia lo fa per andare altrove. In Germania e in Gran Bretagna, anzitutto. Peraltro, anche l'Italia è divenuta Paese di "emigrazione". Nell'ultimo periodo, infatti, sono espatriati, in media, oltre 100 mila italiani l'anno. Nel 2016: 106 mila. In maggioranza: giovani, fra 18 e 34 anni. Con titolo di studio e livelli professionali elevati. Se ne vanno dall'Italia perché qui non trovano sbocchi occupazionali adeguati. Ormai, si tratta di una convinzione diffusa e consolidata: circa 6 persone su 10, infatti, pensano, realisticamente, che i figli - a differenza del passato - non riusciranno a riprodurre o, a maggior ragione, a migliorare la posizione sociale dei genitori. Mentre 2 italiani su 3 ritengono che, per fare carriera, i giovani se ne debbano andare altrove. E si comportano di conseguenza. Se ne vanno e non ritornano. Per questo, la rappresentazione del mondo delineata dai giovani appare sempre più ripiegata sul passato. Sempre meno aperta. Il linguaggio riflette e ripropone, in modo marcato, questa visione. Lo conferma il sondaggio dell'Osservatorio di Demos-Coop, dedicato al Dizionario dei nostri tempi, condotto e presentato nei giorni scorsi su Repubblica. Le parole dei giovani, infatti, si distinguono e si caratterizzano proprio per questo. Perché richiamano il passato più del futuro. I giovani: guardano indietro. Ancor più dei loro genitori. La parola "Speranza", nella popolazione, è proiettata nel "futuro", da quasi due persone su tre. Ma fra i giovanissimi (15-24 anni) la proporzione si riduce sensibilmente: 57%. E fra i giovani-adulti (25-34 anni) crolla al 41%. La nostra gioventù: ha poca speranza. Tanto più nella transizione verso l'età adulta. Più che in avanti, pare scivolare indietro. Verso il passato prossimo. Per questo i giovani non credono molto nella "ripresa". I giovani-adulti ancor di meno. Più che a "riprendere" pensano a "resistere". Perché sono disillusi. Secondo loro, il "merito" conta poco, nel lavoro. E, in generale, nella vita. Oggi. E tanto più domani. Per questo di fronte all'Italia appaiono disillusi. Anche se non delusi. Il problema, per loro, non è la "democrazia". Soprattutto i giovanissimi: ci credono. Magari con un po' di distacco. Perché sono cresciuti nell'era dei "Social media". E per loro l'orizzonte è marcato dalla "democrazia digitale". Il problema, invece, è proprio il futuro. Che non riescono a disegnare, ma neppure a immaginare. La famiglia, l'istituzione che ha sempre fondato e radicato la nostra società, oggi non basta più. Non perché abbia perduto importanza e significato. Al contrario. È sempre il riferimento obbligato per gli italiani. Un marchio oltre che un centro del nostro sistema. Ma, appunto, non garantisce più sicurezza nel futuro. Fra i giovani: molto meno che per il resto degli italiani.È in grado di offrire protezione, ma non proiezione. Tutela, ma non spinta. Nel complesso, come abbiamo già osservato, il maggior senso di disagio pervade i giovani-adulti, fra 25 e 34 anni. Non più giovani. Non ancora adulti. Questo passaggio fra diverse stagioni della vita ne condiziona il sentimento. Perché i giovani-adulti non dispongono degli stessi strumenti per comunicare con gli altri. Per informarsi e per informare. La loro confidenza con i Social media, con il digitale: appare molto più limitata rispetto ai "fratelli minori". Cresciuti fra smartphone e tablet. Abituati a twittare prima che a parlare. Anzi, prima "di" parlare. Così, i giovani-adulti non riescono a vedere la "democrazia digitale" come metodo di governo di domani. Anzi, anche per questo, non sembrano molto convinti del futuro della democrazia. L'orizzonte dei giovani e dei giovanissimi, d'altra parte, è oscurato dalla minaccia del terrorismo. Percepita in misura molto maggiore rispetto al resto della popolazione. Così, molto più degli adulti e dagli anziani, i giovani sembrano attratti dalle figure che riflettono e interpretano le paure del nostro tempo. I Nuovi Capi, che evocano Nuovi Muri. Popolari e populisti. Anzi, popolari perché populisti. Per tutti: Donald Trump. Il Presidente degli USA, discusso per lo stile e i contenuti del suo messaggio, prima ancora che per le sue scelte politiche. Ebbene, secondo un quarto degli italiani, Trump è destinato ad avere più importanza. Domani. Nel futuro. Ma fra i giovani e ancor più fra i giovanissimi questa misura cresce ancora. Di più. Fino al 36%. Questi giovani: sembrano in difficoltà a orientarsi. A spingersi, a proiettarsi e a progettarsi. In avanti. A uno sguardo d'insieme, magari affrettato: evocano l'idea di una generazione che ha perduto la speranza. E non riesce a trovare buone ragioni per credere nel futuro. Questa generazione. Evoca un'ombra che incombe su tutta la nostra società. Perché i giovani sono il nostro futuro. E se i giovani perdono la speranza come possiamo sperare nel futuro della nostra società? Come possiamo sperare nel futuro? |
Blog dedicato alla didattica della lingua e cultura italiana in senso antropologico, pragmatico e anche tradizionale.
Archivio blog
-
▼
2020
(500)
-
▼
aprile
(99)
- Analysis of the cultural dimensions present in the...
- Analysis of the cultural dimensions present in Umb...
- L' Umanesimo Italiano di Eugenio Garin
- SAPIENZA DEGLI ANTICHI ITALICI DI GIANBATTISTA VICO
- ITALIAN THEORY E LETTERATURA DI DAVIDE LUGLIO
- ITALIAN THEORY 1
- Analysis of linguistic politeness and cultural dim...
- TESTI POETICI DI ROCCO SCOTELLARO E' FATTO GIORNO
- TESTI POETICI DI ROCCO SCOTELLARO L'UVA PUTTANELLA
- ANALISI DELLE DIMENSIONI CULTURALI PRESENTE NELL'A...
- COME TRASCORRETE LA VOSTRA GIORNATA: ANALISI CULTU...
- COME PASSI LA GIORNATA
- ANALYSIS OF CULTURAL DIMENSIONS IN THE "DO NOT LEA...
- La filosofia italiana nelle sue relazioni con la f...
- Michele Ciliberto - Il Contributo italiano alla st...
- ANALISI DELLA POESIA DI ROCCO SCOTELLARO: NOI CHE...
- Poeta italiano da conoscere: Rocco Scotellaro
- ANALISI DELLE DIMENSIONI CULTURALI NELL'ARTICOLO "...
- ANALYSIS OF LINGUISTIC POLITENESS IN THE DIALOGUE ...
- Analysis of linguistic politeness in the article "...
- ANALISI DELLA CORTESIA LINGUISTICA NEL DIALOGO ACQ...
- Analisi della cortesia linguistica nell'articolo "...
- How to analyze a dialogue with the tools of polite...
- ANALISI DEL DIALOGO " NESSUN PROBLEMA"
- 2 anno ESERCIZI subordinate temporali, concessive,...
- UNITA' 10 CORSO FACOLTATIVO MI SEMBRA DESCRIZIONE ...
- UNITA' 9 SECONDA PARTE LA NUOVA FAMIGLIA ITALIANA ...
- UNITA' 9 PRIMA PARTE LA NUOVA FAMIGLIA ITALIANA
- unità 8 che cosa hai fatto il fine settimana corso...
- ESERCIZI CONGIUNTIVO PASSATO E IMPERFETTO
- How to understand the Italian expression “ la macc...
- turpiloquio: capire le sue ragioni
- ANALIZZARE LA MACCHINA DEL FANGO CON L'ARTICOLO DI...
- HOW TO ANALYSE THE DIALOGUE " CURRICULUM VITAE"
- HOW TO ANALYSE THE DIALOGUE BETWEEN PEOPLE
- A lezione di futuro dal vecchio Macaluso
- ARTICOLI DI UMBERTO ECO PRESSO L'ESPRESSO CON LA B...
- ANTI-ITALIANO DI SAVIANO ARTICOLI
- ANALISI DEL DIALOGO " CURRICULUM VITAE"
- Information culturelle sur l'Italie de la part du ...
- Le 25 battute migliori del principe della risata Toto
- FRASI CELEBRI DI ALBERTO SORDI
- I SEGNALI DISCORSIVI IN TRECCANI
- Il dialogo o interazione verbale come fenomeno da ...
- RIPASSO CON VERBI CON DISCORSO INDIRETTO
- Verbi e espressioni impersonali ripasso seminario
- RIPASSO FORMA PASSIVA SEMINARIO
- Lezione Pasquetta
- Analisi del testo con gli strumenti della critica ...
- LA POLITICA ITALIANA PER GLI STRANIERI
- LEGGERE A FIRENZE
- Divertirsi: Usciamo stasera!
- ANDARE IN VACANZA
- LAVORARE CON LE PROFESSIONI
- VESTIAMOCI ALLA MODA
- RILASSARSI CON L'ITALIANO
- MANGIARE TUTTI A TAVOLA
- COMPRARE. FACCIAMO DELLE COMMISSIONI
- Abitare: Andiamo a casa mia!
- WHERE THE "FACE" CONCEPT COMES FROM IN THE CONTEXT...
- DA DOVE VIENE IL CONCETTO DI " FACCIA" NELL'AMBITO...
- POLITENESS ANALYSIS OF ITALIAN LANGUAGE DIALOGUE F...
- ANALISI DEL DISCORSO DEL DIALOGO " MI DAI UN CONSI...
- POLITENESS ANALYSIS IN ITALIAN LEARNING DIALOGUE L...
- ANALISI DEL BRANO PRENDIAMO IL TRENO
- POLITENESS ANALYSIS IN ITALIAN LEARNING DIALOGUE
- SITO CON POESIE ESTEMPORANEE O IN OTTAVA RIMA
- ANALISI DEL BRANO " MI SEMBRA"
- ANALISI DEL BRANO "DOVE ABITI" CON IL METODO DELLA...
- Analisi di brani con il metodo della cortesia ling...
- Analisi delle tracce di dialoghi all'università
- che tempo fa unità 7
- Ottimo sito per lavorare la produzione orale sulle...
- analisi del brano Lavori o studi?
- TOOLS FROM POLITENESS LINGUISTICS IN ORDER TO ANAL...
- GLI STRUMENTI DELLA CORTESIA LINGUISTICA PER ANALI...
- TOOLS FOR WORKING IN THE FIELD OF LINGUISTIC PRAGM...
- ANALIZZARE UN'INTERVISTA CON IL METODO DELLA CORTE...
- I MIEI FERRI DEL MESTIERE ( metodi di analisi)
- L’intervista avvenuta tra Fabio Fazio e Antonio Di...
- DESTRA E SINISTRA PERDONO IL PROPRIO POPOLO. M5S C...
- SE I GIOVANI NON SPERANO NEL PAESE... [La Repubbl...
- LE PRIGIONI NELLA LETTERATURA ALCUNE LETTURE
- IL SOCIOLOGO DE RITA E ALCUNI ARTICOLI PER CAPIRE...
- Analisi critica del discorso METODOLOGIA
- OTTIMA LETTURA DI GRAMSCI
- studiare a Bologna
- visitare roma spiegazioni culturali e comunicative
- Per cominciare LE PRESENTAZIONI
- ANALISI SOCIOPRAGMATICA DEL DISACCORDO TRA RENATO ...
- ANALISI SOCIOPRAGMATICA DEL DISACCORDO TRA LUCIA A...
- CAPIRE L'ITALIA CON ILVO DIAMANTI ( RACCOLTA DI AR...
- CONGIUNTIVO TRAPASSATO ESERCIZI
- CONGIUNTIVO IMPERFETTO ESERCIZI
- CONGIUNTIVO PASSATO CON ESERCIZI
- CONGIUNTIVO PRESENTE ESERCIZI
- LE MAPPE DI ILVO DIAMANTI
- LE MAPPE DI ILVO DIAMANTI
- Unità dove abiti ( seconda parte)
-
▼
aprile
(99)
sabato 4 aprile 2020
SE I GIOVANI NON SPERANO NEL PAESE... [La Repubblica, 17 luglio 2017]
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento